Avrei voluto realizzare più ricette messicane, ma non mi è stato possibile con una connessione Internet che va a singhiozzo da più di una settimana. Essendo ormai giunti al termine della nostra permanenza in Messico insieme al gruppo dell'Abbecedario culinario mondiale lascio a malincuore questa meravigliosa terra, ricca di storia e di testimonianze maestose dell'era precolombiana.
Sul suo territorio hanno vissutoantiche civiltà poi scomparse: Olmechi, Totonachi, Zapotechi, Maya, Toltechi, Aztechi, popolazioni di cui sono rimasti siti archeologici stupendi.
Rovine di Tenochtitlan (foto da wikipedia di Janothird) Civiltà Azteca
Telamoni di Tula (foto da wikipedia di Luidger) Civiltà Tolteca
Piramide di Tula (foto da wikipedia di Yavidaxiu) Civiltà Tolteca
El Castillo di Chichen Itza (foto da wikipedia di Makl nbg) Civiltà Maya
Piramide della Luna - Teotihuacán (foto da wikipedia di Hajor)
Teotihuacán (foto da wikipedia di Peter Andersen)
Monte Albán (foto da wikipedia di Bobak Ha'Eri) Zapotechi
Così prima di lasciare questo splendido paese ho voluto realizzare la ricetta del pastel de tres leches, una specie di pan di spagna bagnato con latte evaporato, latte condensato e latte normale o crema di latte. Sembra che sia nato in Messico, anche se la maggior parte degli storici indicano come zona d'origine il Nicaragua, in ogni caso fu diffusa in America Latina come campagna pubblicitaria da una famosa marca di latte condensato per aumentare le vendite ed ora è patrimonio di tutta l'America centrale.
Ricette ne ho trovate molte, alcune con lievito altre senza, alcune con un topper di meringa italiana altre con panna montata, alcune prevedevano l'uso del burro altre no. Anche i metodi di preparazione non erano sempre uguali, alcuni volevano le chiare d'uovo montate separatamente dai tuorli, altri invece addirittura montavano molto poco le uova intere con lo zucchero.Io ho scelto questa ricetta un pò a caso, ma credo che il risultato sia ottimo.
Ingredienti (per uno stampo apribile da 17 cm di diametro):
Per la base
- 3 uova
- 187 gr di farina 00
- 125 gr di burro a temperatura ambiente
- 125 gr di zucchero semolato
- 3 gr di lievito per dolci
- 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
- 225 ml di latte evaporato
- 90 gr di latte condensato
- 75 ml di crema di latte
- 250 ml di crema di latte
- zucchero a piacere
Ci aggiungiamo lo zucchero e continuiamo a montare fino a che non scrivano.
In una ciotola a parte montiamo il burro a temperatura ambiente e vi aggiungiamo la farina mescolata con il sale ed il lievito.
Uniamo questo composto alle uova montate con lo zucchero, aggiungiamo la vaniglia e versiamo il tutto nello stampo imburrato.
Cuociamo in forno già caldo a 180° per 25 - 30 minuti, fino quando con la prova stecchino questo non esca dalla torta asciutto.Con lo stecchino pratichiamo dei buchi su tutta la torta e pian piano ci versiamo la bagna fatta con i tre latti miscelati.
Per ottenere il latte evaporato, se non doveste trovarlo in commercio, potete guardare questa mia ricetta.Copriamo con la pellicola e lasciamo in frigorifero lo stampo con la torta per tutta la notte in modo che assorba completamente la bagna.
Il giorno dopo dividiamo la torta in due dischi, li poniamo su un vassoio e bagniamo ancora con l'eventuale bagna avanzata la sera prima.
Con un coppapasta della forma a vostra disposizione coppiamo i due dischi per formare delle monoporzioni.
Posizioniamo ogni monoporzione su un piattino, la decoriamo con la crema di latte montata con lo zucchero a vostro gusto e decoriamo la superficie della monoporzione.
Possiamo guarnire con della frutta fresca, candita o sciroppata, oppure con della frutta secca in granella. Una spolverata di zucchero a velo l'ho voluta dare io, come dico sempre una bella donna si incipria sempre il naso!!!
E' l'ultima ricetta per Lucia che ringrazio per averci ospitati nel suo blog "Torta di rose" con simpatia e con tutto il calore tipico del Messico ed a lei ed agli amici dell'ABC dedico questa torta "TUTTO LATTE"!!