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Eppure anche se lo scansi arriva e alla fine ci dedichi pure un primo piatto!

Da Benedettamarchi
31 ottobre. Un giorno come tanti?.... ovviamente no! Ma è Halloween!!
Bene, sappiate che non amo follemente questa festa -sono più una da Natale io ^_^ mille addobi, le musichette, i canti natalizi... sono leggermente folle per il natale- ma come a molti questa festa tocca lo stesso.  Anno scorso preparai dei Muffin salati con sorpresa perchè una cara amica era venuta a trovarmi, e quest'anno stavo per scampare alla festa quando mi hanno chiesto di realizzare una di quelle zucche-lanterna. Si si, una di quelle belle, grandi zucche-lanterne!
Eppure anche se lo scansi arriva e alla fine ci dedichi pure un primo piatto!
Quindi mi han portato la zucca e la mia prima domanda non è stata se la volevano sorridente o arrabbiata, nè per che ora ne avessero bisogno, nè se la sarebbero venuti a riprendere o l'avessi dovuta portare io a loro.  La mia prima domanda, invece, è stata: "ma poi voi la zucca la buttate?" (come vedete la deformazione professionale che mi porta a non buttar via nulla di commestibile salta sempre fuori) e di fronte alla risposta affermativa non potevo far altro che inorridire!! Quindi da brava massaia ho pensato ad un'idea et voilà! Avrei svuotato completamente la cara zucca mantovana in modo che facesse tantissima luce e in modo da recuperare più polpa possibile per la mia cucina.
Siccome ancora non sono dotata della fantastica macchinetta che mette tutto sotto vuoto, ho dovuto smaltire in fretta la zucca.... pronte?? Vi aspettano almeno due ricette! (sempre che riesca a fare foto decenti con la luce uggiosa di questi giorni)
La prima la propongo come primo piatto per la cena di halloween :P e ve la propongo anche se la foto non è delle migliori perchè era troppo buonissima!! Il binomio? sempre lui. Il magico, fantastico, superlativo, inimitabile...zucca e porro!!! ...e peperone! E rammentando le ciotoline di qualche settimana fa... godetevi questa pasta! Prima o poi ci farò un menù intero con zucca e porro ^_^

Colgo inoltre l'occasione per presentarvi un'azienda che stimo e che ritengo molto valida per quanto riguarda la produzione di prodotti biologici. L'azienda si chiama Sarchio e nasce nel 1982 dalla volontà di alcuni imprenditori di riscoprire e riproporre una coltivazione di tipo tradizionale. Negli anni '80, con lo sviluppo del metodo di coltivazione organico-minerale, dal quale l'agricoltura biologica ha tratto le fondamenta, la fabbrica produce i primi prodotti da “Produzione Agrobiologica” certificati dal Consorzio per il controllo dei prodotti biologici (CCPB) di cui Sarchio è socio fondatore. Quando nel 1991 viene stipulato il Regolamento CEE 2092/91 che pone le regole del metodo di coltivazione biologica e ne promuove la diffusione, l'azienda Sarchio decide di dedicarsi alla produzione esclusiva di questi prodotti.  Inoltre nel 2006 ottiene l’autorizzazione dal Ministero della Salute alla produzione di alimenti dietetici senza glutine di origine biologica; sono in quell'anno la prima azienda italiana a fare ciò. L'attenzione alla nutrizione, alle intolleranze e alla salute è tutt'ora la missione di Sarchio. L'azienda si trova a Carpi, nel modenese, paese colpito dal sisma del 29 maggio scorso e quindi per ora non mi è stato ancora possibile visitare l'azienda di persona, ma appena tutto sarà tornato alla normalità, vi prometto che vi farò un bel reportage! Per ora mi fido di loro ^_^ INGREDIENTI
(per 4 persone) 240gr di fusilli di farro (io ho usato quelli della Sarchio) 12 cm di porro (cuore o foglie, quello che avete in casa) 1 peperone rosso 1 presa di sale grosso integrale di Cervia 1 macinata di pepe misto 1 cucchiaio di olio evo
Mettere a bollire 500ml di acqua in un pentolino e salatela. A lato, mettere sul fuoco una saltapasta e far soffriggere leggermente (bastano due cucchiaini di evo) il porro precedentemente lavato e tagliato a pezzettini. Aggiungere anche la zucca pelata e tagliata a dadini e poi il peperone lavato e tagliato a dadini. Tirare un pò le verdure e aggiungere un pò di acqua. Far stufare le verdure per 5-6 minuti, lasciare asciugare l'acqua e aggiungere la pasta cruda. Mescolare per almeno un minuto senza aggiungere acqua. Lasciare che la pasta prenda un colore dorato e poi aggiungere acqua calda (dal pentolino dove l'avevate messa a bollire) fino a coprirla al pelo. Mettere il coperchio e lasciar cuocere il tutto per 6-7minuti. A questo punto levate il coperchio e fate evaporare quasi tutta l'acqua mescolando di tanto in tanto in modo che la pasta si cuocia in modo omogeneo. Servite calda con una spruzzata di pepe e un filo di evo a crudo.

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