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"Eri mamma anche quando non lo eri"

Da Sorelleinpentola
E' passato tanto tempo dall'ultimo post della rubrica "Una mamma lo sa". 
E in tante mi avete chiesto di continuare.  E vi ringrazio.
Ma credo che per scrivere di emozioni bisogna sentirle, bisogna aver voglia non solo di viverle ma anche di comunicarle. E così sono qui, davanti al mio pc, nel giorno della festa della mamma,  con le mani che sanno ancora di borotalco (dopo aver fatto la doccia ai miei bimbi), dopo aver ricevuto disegni e poesie d'amore (che mi sciolgono il cuore) due bellissime rose rosse ( già in acqua), dopo aver ricevuto baci e abbracci( di quelli non mi stanco mai) e tutte quelle paroline sussurrate che non scambieresti con nulla al mondo.
Beh dopo tutte queste emozioni, ho deciso di continuare. Perché credo che l'essere mamma sia parte del mio Dna!.
Le mie amiche mi dicono ancora  "Eri mamma anche quando non lo eri" e non so se era perché ero materna nei loro confronti o ero già vecchia.
In fondo non mi importa.
 Mi piace essere materna, lo sono sempre stata con i miei fratelli, soprattutto con Chiara, lo sono con le persone che amo. E' il mio modo di dir loro "Ti voglio bene". Il proteggerle, il preoccuparmi per loro, il donarmi è un modo di amarle. E chi mi conosce lo sa.
E allora questo mio post di oggi voglio dedicarlo a tutte quelle mie amiche che pensavano di non essere abbastanza materne e che invece sono delle madri stupende.
A tutte quelle mie amiche che pensavano di continuare il loro cammino sole e invece hanno alzato lo sguardo, hanno aperto il cuore e hanno continuato in due.
A tutte quelle mie amiche che hanno lottato, con gli occhi pieni di lacrime e di speranze per essere madri e lo sono diventate perché se si desidera tanto qualcuno con il cuore, quel qualcuno arriva (in un modo o nell'altro) a riempirti la vita d'amore.
A tutte quelle mie amiche che pensavano di dover rinunciare alla Vita per un figlio e invece hanno scoperto che la Vita era proprio in quel figlio.
A tutte quelle mie amiche che avevano paura di non essere all'altezza e invece sono diventate madri giorno dopo giorno, facendo errori, a volte esagerando, a volte chiudendo gli occhi, a volte rinunciando ma sono diventate grandi con i loro figli.
A tutte quelle mie amiche che sono diventate mamme e che hanno capito che non si vive solo per se stesse.
Ma che donare il cuore, il tempo, le energie, le notti ai propri figli è qualcosa che non ti pesa.
E' qualcosa di meraviglioso.
E tutto questo, una mamma lo sa.

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