L’Italia ha finalmente sbloccato lo “0″ nella casella vittorie in questo girone di qualificazione ad Euro 2011 in Lituania. Nel gruppo A, con l’Italia che ha battuto 82-73 la Finlandia, è sceso in campo anche Israele contro la Lettonia, mentre ha riposato il Montenegro, imbattuto (2-0) e nostro prossimo avversario. Gli Israeliani, dopo averci battuto, hanno distrutto 110-88 la Lettonia, contro cui gli azzurri sono malamente caduti. Il risultato dimostra come i baltici siano una squadra modesta, soprattutto in trasferta. Casspi e compagni hanno chiuso la pratica nel primo quarto, stravinto 37-18. Poi normale amministrazione, anche se i lettoni sono rientrati sotto la doppia cifra di scarto nel terzo periodo, prima del nuovo strappo dei padroni di casa. Nei baltici, in evidenza il solito trio, Zakis, 16 punti, Strelnieks, 17, e Kuksiks, 24, con 7 su 14 da tre punti. Per Israele, super Casspi da 21+8 rimbalzi, e il duo Halperin-Burstein, rispettivamente da 18 e 14 punti, con 8 su 9 da tre in coppia.
Nel girone B, a riposo l’Ucraina fanalino di coda (0-2), si sono giocate due partite che si sono rivelate molto equilibrate. La Gran Bretagna ha inflitto la prima sconfitta alla Macedonia, 104-96, e si è portata 2-0 in classifica. Successo al cardiopalma, dopo un tempo supplementare. Nei regolamentari, coi macedoni avanti 87-83, Mensah-Bonsu ha segnato il primo e ha sbagliato il secondo libero, la palla è finita a Deng che ha infilato la tripla dell’87-87. Sulla sirena McCalebb, 30 punti alla fine, ha fallito il tiro della vittoria. Poi nel prolungamento, UK ha strappato la vittoria. Per i macedoni, oltre ai 30 punti di McCalebb, ci sono i 16 di Antic e i 17 di Mirakovski. Per gli inglesi, 27 e 9 rimbalzi di un dominante Mensah-Bonsu, fresco di contratto col Caja Laboral, e 17 con 9 rimbalzi dell’interssantissimo Andrew Sullivan. Discorso a parte per Luol Deng: fuori categoria la stella dei Chicago Bulls, che ha sfiorato la tripla doppia con 23 punti, 11 rimbalzi e 9 assist.
Nell’altra gara, passo falso della Bosnia, che perde 74-70 in casa dell’Ungheria. Padroni di casa sempre avanti, anche di 15 punti, prima dell’inutile rimonta bosniaca. Ungheresi trascinati dal prospetto Adam Hanga, autore di 18 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. Occhio a questo esterno ventenne con doti atletiche non indifferenti.Da segnalare anche i 17 con 4 triple di Horvath. Per la Bosnia, 15 punti di Gordic e 14+12 di Edin Bavcic, neo brindisino. Nel prossimo turno, la Bosnia ospita l’imbattuta Gran Bretagna.
Nel gruppo C, a riposo la Georgia di Pachulia, il Belgio ha vinto in Portogallo 78-69 ed è rimasto imbattuto. Nell’altra gara, quella più attesa, la Bulgaria ha battuto 74-70 la Polonia, alla seconda sconfitta in tre gare. Tre quarti di grande equilibrio a Coimbra, prima del 16-4 di parziale nell’ultimo periodo dei belgi che strappano il foglio buono del referto. Ai Lusitani non sono bastati i 19 punti con 7 rimbalzi di Kenyatta Evans. Belgio guidato dal neo canturino Tabu-Eboma, imprendibile coi suoi 23 punti con 3 triple e 10 su 13 ai liberi, e dai 15 punti a testa di Moors e di Axel Hervelle.A Sofia, la Bulgaria ha superato la Polonia con un grande quarto periodo chiuso 30-15. Polonia sempre avanti, anche di 14 punti, prima del 20-5 bulgaro nell’ultimo periodo che porta davanti i padroni di casa. Da quel momento gli ospiti hanno inseguito: nei secondi finale, sul +2, Videnov ha fatto 0 su 2 dalla lunetta, ma ha catturato il rimbalzo e segnato il canestro del 74-70. 26 punti con 5 triple per Videnov, 12 punti a testa per Georgiev e Calloway. Alla Polonia non sono bastati i 17 punti di Kelati, e le solite prove dominanti delle due torri: 10+12 di Gortat e 18+11 di Lampe. Nel prossimo turno, scontro diretto tra le imbattute Belgio e Bulgaria.