Eziologia della Cistite

La cistite non batterica può essere acuta, naturalmente subacuta o cronica. Alcuni tipi di cistite non batterica, come la cistite virale o quella da micobatteri, possono coinvolgere altri sistemi o possono dipendere dal grado di immunosoppressione dell’organismo che li ospita. Il miglioramento delle tecniche di rilevamento molecolare hanno consentito il riconoscimento di infezioni virali, quali le infezioni da virus Poliomavirus BK, da citomegalovirus associato a cistite emorragica che si presenta dopo un trapianto di midollo osseo e le infezioni adenovirali.

La Cistite non batterica causata da Herpes e Clamidia  è spesso trasmessa sessualmente, mentre altri tipi, come la cistite fungina, si verificano soprattutto nei pazienti immunocompromessi. Il Corynebacterium urealyticum è stato associato con una rarissima malattia infiammatoria cronica, la cistite incrostata, che è caratterizzata da precipitazioni di incrostazioni e di sali di ammonio fosfato di magnesio sulla mucosa vescicale.

La schistosomiasi può causare cistiti gravi e sintomi al basso tratto urinario a causa di una reazione infiammatoria alle uova di Schistosoma incorporate nella vescica del padrone di casa.

La cistite si può manifestare anche dopo una radioterapia al bacino per il trattamento del cancro. Il tempo medio dall’inizio della radioterapia, al presentarsi dei sintomi iniziali, possono essere di diversi mesi o anni. I sintomi possono includere qualsiasi cosa, dal sanguinamento lieve, a un sanguinamento più grave e ricorrente e che richiede l’ospedalizzazione per il trattamento del dolore.

Le malattie autoimmuni come il Lupus eritematoso sistemico o la sindrome di Sjögren possono anche essere associate a sintomi irritativi vescicali. La cistite eosinofila è una rara condizione patologica caratterizzata da un’ infiammazione transmurale della vescica prevalentemente da eosinofili e fibrosi, con o senza necrosi muscolare.

La cistite può anche essere causata da sostanze chimiche e farmaci. Sia la ciclofosfamide, assunta per via endovenosa o per via orale per trattare tumori maligni e vasculiti (ad esempio la granulomatosi di Wegener) che basse dosi di metotrexato, usato per trattare l’artrite reumatoide, possono causare cistite emorragica.

Recenti studi hanno documentato insorgere della cistite dopo l’abuso ricreativo di ketamina, un anestetico. Tali casi sono caratterizzati da frequenza marcata e urgenza di minzione e le prove di disuria hanno visualizzato infiammazioni in tutta la vescica.