Magazine Talenti

Fallow the way

Da Gio65 @giovanniparigi

Abbiamo visto e dato un senso ai simboli di Ap. 12,9. Quell'ofis, drakov/s e satanas Presenti li abbiamo ridotti tutti a precise date della cronologia secolare che è il drago rosso fuoco di Apocalisse. Non è più dunque una figura squisitamente simbolica come la vorrebbe l'esegesi; non è più un generico incarnarsi del male, ma qualcosa di concreto: una cronologia falsa e che permette alla grande impostura, l'impossibilità di dimostrare razionalmente Dio, d'imporsi.

Tuttavia ancora non abbiamo spesa una parola sul perchè Giovanni in Ap. 12,3 ci dice che esso fu visto in cielo come segno grandioso. Noi non siamo degli sciocchi e non ci mettiamo a scrutare dalla finestra di camera l'orizzonte. Noi sappiamo che i cieli in questione sono quelli della Storia. Ma pur dicendo questo rimane in sospeso la domanda fondamentale: che significa o come è possibile vedere il drago in cielo?

La risposta richiede una piccola parentesi e il contare il valore del termine λίμνη (lago)  di Ap. 19,20. Esso è 138, contate pure. La stessa identica cifra che separa, seguendo la mia cronologia (v. Tabella cronologica dei re di Giuda e Israele) , il primo anno di regno di Davide dal primo di Acab. Perchè tutto ciò sia in relazione con il nostro discorso lo spiego subito. La battaglia di Qarqar, che vide coinvolto Acab, è datata astronomicamente nel 853a.C. per cui, avendo io datato il suo regno tra l'851 a.C. e l'830a.C., la mia cronologia è smentita totalmente dall'osservazione astronomica perchè quella battaglia avvenne prima dell'avvento del regno di Acab. Chi sbaglia? Possibile sia un caso che perfino Giovanni in Ap. 12,9 e il suo bollare come satanica la cronologia secolare sia una pura coincidenza?

No, non lo è e rimane il nostro Spirito guida perchè quell'ofis, satanas e drakos e Antipas s'inseriscono perfettamente in una cornice cronologica che persino i più acerrimi detrattori non hanno potuto nè voluto affrontare, rifugiandosi nell'angolo stretto della teologia. Sicuri di questo, possiamo affermare che il cielo in cui il drago svolazza è proprio l'atronomia che ha tentato di legittimare una cronologia falsa che, non a caso, non a caso! fa a pezzi la Bibbia. Senza giri di parole ciò significa che l'astronomia ha mentito o ha sbagliato (ipotesi remota). I calcoli con cui si è detto che Qarqar et similia sono scientificamente sicuri, vanno impugnati e rivisti perchè sono certo che sono stati falsati per permettere al drago e a coloro che ne mettono in atto la volontà, cioè le persone fisiche, di avallare la grande menzogna, la grande impostura.

Io non ho questa forza, forse qualcuno che legge questo blog sì. Forse quella donna vestita di sole, con in testa una corona di dodici stelle e la luna sotto i suoi piedi (vedete, essa si caratterizza grazie a tutte le luminarie del cielo, per cui la sua luce è una luce divina, del cielo appunto) forse quella donna, quella comunità, quella Chiesa ha questa forza che io non ho. Bene, impugni i dati atronomici.

Non c'è altra via per farlo precipitare dal cielo se non dimostrare che tutta la sua dottrina è carta straccia, robaccia terrena, menzogna. Se nessuno di noi ha questa forza non vedo il senso di continuare a scrivere di cronologia e ghematria perchè questo è quanto è possibile fare. Affrontarlo diversamente significa andare incontro a una sicura sconfitta. Dobbiamo dimostrare che è bugiardo, falso, totalmente, scientificamente inaffidabile. Questa è la via per farlo precipitare dal cielo e per gettare nel lago di fuoco le due sue amabili creature: bestia e falso profeta.  


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Netanyahu

    Netanyahu

    Qualche giorno fa, durante una trasmissione televisiva, Paolo Mieli, parlando delle imminenti elezioni in Israele e della prevista vittoria del fronte di... Leggere il seguito

    Da  Aquilanonvedente
    DIARIO PERSONALE, POESIE, TALENTI
  • Too early too late - Riflessioni sull'arte di Elisa Castagnoli

    Da "Too early too late", arte contemporanea, Medio-Oriente e modernità (Pinacoteca di Bologna, gennaio-aprile 2015) “Troppo presto e troppo tardi”... Leggere il seguito

    Da  Ellisse
    POESIE, TALENTI
  • Israele, non dimenticare la Shoa.

    Il 28 Gennaio è una data molto importante per tutta la storia dell’umanità, il giorno della memoria, ovvero il giorno in cui viene ricordato il terribile... Leggere il seguito

    Da  Andrea Venturotti
    RACCONTI, TALENTI
  • Io ho Paura.

    Eccomi qui a dire qualcosa. A chiedermi come dirlo, senza incorrere nella corrente di questo o quello, del pro o contro ma più che altro come farlo senza... Leggere il seguito

    Da  Stanford
    PER LEI, PSICOLOGIA, TALENTI
  • Ho imparato l’ odio come se fosse l’ ultima preghiera

    I perchè, a questo punto, sarebbero anche marginali. Perchè la violenza è violenza, e quindi, di per sé, priva di giustificazioni o motivazioni. Una... Leggere il seguito

    Da  Iomemestessa
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI
  • 172.795

    172.795

    So’ tornato… E in ‘sto giorno di 2015 già avanzato, vorrei evitare di commentare l’incresciosa epidemia dei vigili urbani romani, ma occuparmi brevemente di... Leggere il seguito

    Da  Aquilanonvedente
    DIARIO PERSONALE, POESIE, TALENTI