L’universo mondo ruota intorno a me
di Marco Cagnotti
Son sempre stato un egocentrico: l’universo mondo ruota intorno a me. Però da ieri la simpatica metafora s’è trasformata in realtà. Nel senso che davvero l’universo mondo ruota intorno a me: mi sembra di stare su una giostra per il capogiro. A ciò si aggiungano nausea, cefalea, acufeni.
Il mio medico dice: “Diagnosi: labirintite. Prognosi: una settimana minimo minimo. Cura: dieci giorni a casa, medicine contro i sintomi, niente lavoro, computer e letture al minimo indispensabile, molto sonno, niente auto ché sennò rischi di ammazzare qualcuno, al massimo qualche lenta passeggiata nel quartiere, nessun movimento improvviso della testa”.
Sicché eccomi qua a spiegare perché non aggiornerò Stukhtra per una settimana, non risponderò alle email, posterò e commenterò al minimo su Twitter e su Facebook. E vi lascio immaginare quanto mi sia già sfracassato le gonadi.
Insomma, ci si ribecca fra un po’.
Nel frattempo fate i bravi e non combinate casini. Non come l’altra volta, che quando son tornato da una settimana di vacanza mi son trovato i neutrini superluminali. Stavolta non v’inventate i tachioni subluminali, eh!
Beh, ciao. Adesso vado di nuovo a stendermi, ché qua mi gira tutto.
Mattina. Convalescenza.