Fini: Sì, è vero! E allora?

Nel comunicato che ha diffuso via web Fini non ha potuto fare altro che ammettere tutto. Con la faccia che si ritrova, però, sembrava solo un angioletto.
Ha portato a sua difesa, pensate, la stima del valore dell’appartamento di Montecarlo che ne aveva fatto l’amministratore stesso del condominio, ma guarda un po’. Allora vuol dire che è stato fatto tutto in buona fede, poverino…
Ha coinvolto il tesoriere del partito, mettendolo nel calderone, nel senso che se ha firmato anche lui che è un galant’uomo, non poteva essrci niente di male in quella vendità..
Peccato che quell’appartamento a Montecarlo valga almeno cinque volte quello che è stato venduto, e peccato che un iscritto ad An negli anni scorsi (grande agente immobiliare) fiutando un affare gli aveva offerto un milione di euro per lo stesso appartamento.
Peccato che io poco tempo fa ho acquistato una casa nella periferia della mia città (zona assolutamente non residenziale) a poco meno di trecentomilioni e con più o meno gli stessi metri quadrati.
Peccato che non sapeva che la società che ha acquistato la casa era del cognato e che quando lo ha saputo, dice, si è arrabbiato moltissimo…….
Peccato che ci abiti il cognato stesso.
Peccato cher la sua compagna lo abbia turlupinato (ma può essere vero che è stato turlupinato, quando è stato lo stesso cognato a proporgli di vendere quella casa a cui aveva messo gli occhi addosso?)
E.. siccome il Fini dice che si è arrabbiato quando l’ha saputo, adesso che fa? Il cognato ha espiato con questa incazzatura?
Mi dispiae di avere frequentato gli ambienti di An con Fini presidente, tempo fa. Ma sono contento di avere mollato Fini ancora prima del discioglimento nell’acido di An.
Ma la sinistra lo difende, lui e i Tulliani, buffoni!
Buffone!

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