Estorcono denaro in nome di una vecchia amicizia. È successo a Fiumicino dove la polizia ha arrestato con l'accusa di estorsione due uomini, emissari, dell' 'amico, di 43 e 48 anni.
Il sedicente amico conosceva da qualche tempo la vittima che proprio per questo quando ha ricevuto la prima richiesta di danaro ha consegnato la somma senza problemi.
L'uomo aveva giustificato la richiesta con il pretesto di avere problemi economici momentanei, sapendo che il suo amico aveva una certa disponibilità economica derivante dalla sua attività commerciale.
Le richieste si sono poi fatte sempre più insistenti e l'atteggiamento, col passare del tempo, è radicalmente cambiato divenendo sempre più minaccioso e violento. In una circostanza la situazione è degenerata e l'estorsore l'ha colpito ripetutamente con una mazza da baseball.
Le richieste e le minacce, col tempo, sono iniziate anche da parte di altre persone, che hanno riferito di agire per conto dell'uomo che dalle richieste iniziali di alcune centinaia di euro era giunto a chiedergli di provvedere stabilmente al mantenimento suo e della sua famiglia. Ieri l'epilogo.
L'uomo, stanco di subire e temendo per la propria incolumità, si è recato al Commissariato di Fiumicino, denunciando i fatti.
All'ennesimo appuntamento per la consegna di denaro, la vittima si è presentata con banconote che erano state preventivamente registrate. Sul posto sono giunti i due emissari, che si sono fatti consegnare la somma di danaro.
A questo punto sono entrati in azione gli agenti della Volante di Fiumicino che hanno bloccato e ammanettato i due
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