Il noto regista Gabriele Muccino ha ricevuto una querela da Carla Vangelista, scrittrice ed adattatrice di dialoghi, per averla definita “senza talento”. Gabriele Muccino ha affidato lunghi sfoghi alla propria pagina facebook con cui ha chiarito la vicenda affermando che la donna avrebbe “sequestrato e rovinato il talento di un giovane ragazzo”, ovvero suo fratello Silvio.
Il noto regista è stato querelato da Carla Vangelista, scrittrice e adattatrice dialoghi, per averla definita “senza talento”. Da giorni Gabriele Muccino aveva rilasciato, sui social network come twitter, brevi sfoghi in merito alla vicenda, senza chiarire peraltro chi l’avesse querelato. Ha confessato infine tutto sulla propria pagina facebook, a cui ha affidato due lunghissimi sfoghi, diretti alla donna in questione, che stando alle sue parole “avrebbe rovinato il talento e la vita” di Silvio, con cui non avrebbe più rapporti da anni. Il dolore del regista per il difficile rapporto con suo fratello è noto a tutti: cinque anni fa fu protagonista di un’intervista a Vanity Fair nella quale rivelò di non avere più contatti con Silvio da tre anni. Nel suo sfogo affidato al primo post su facebook Muccino definisce Silvio “il giovane ragazzo, che l’ha seguita immolandosi per lei come un kamikaze, si sono fatti, (ignoro le dinamiche specifiche che anzi mi spaventano o forse inorridiscono), letteralmente terra bruciata intorno”:
“Ho amato e amo mio fratello. Non lo vedo da 8 anni” Il regista, qualche ora dopo, ha continuato lo sfogo con un ulteriore post su facebook e le parole riservate a suo fratello sono state di grande amore:
Fonte: Gossip FanPage