Magazine Cucina

Gelato alla ricotta, vaniglia e amarene

Da Nuvoledifarina
©http://nuvoledifarina.blogspot.it Visto che il caldo non accenna a diminuire affrontiamolo mangiandoci un bel gelato magari fatto con le nostre mani e diverso dal solito. Ho voluto infatti ricreare un gelato variegato all'amarena ma invece di fare la classica spagnola ho fatto un gelato con la ricotta; per rendere più leggero il gelato non ho usato i tuorli ma per aumentarne la cremosità ho usato l'agar-agar, ma anche senza viene molto bene. Le amarene che ho usato sono quelle sciroppate della Fabbri e con il loro sciroppo ho poi decorato il mio gelato. Da fare è velocissimo, io con la gelatiera ho impiegato pochissimo tempo, ma è possibile farlo anche a mano usando il congelatore.
Gelato alla ricotta, vaniglia e amarene
Io ho usato:
200 gr di ricotta100 ml di latte fresco75 gr di zucchero1 cucchiaino di semini di vaniglia (io Gusti vegetali Ferri)2 cucchiaini di agar-agar (facoltativo) 2 cucchiai di amarene sciroppate (io Fabbri)Setacciamo la ricotta in una ciotola e lavoriamola con lo zucchero,l'agar (se lo usate) e i semini di vaniglia; versiamo il latte e mescoliamo bene fino ad ottenere una bella crema a cui andremo ad aggiungere le amarene sciroppate. Adesso siamo pronti per formare il gelato, descriverò i due passaggi sia per chi ha che per chi non ha la gelatiera.Per chi ha la gelatiera: versiamo il nostro composto nella gelatiera e azioniamo il motore finché il gelato non si è ben rappreso, nel mio caso ci sono voluti circa 15 minuti perché avevo la gelatiera bella fredda avendola tenuta in congelatore per parecchi giorni. Una volta pronto il gelato mettiamolo in un contenitore e conserviamolo in congelatore fino al momento dell'utilizzo, ricordandoci di tirarlo fuori almeno una mezz'ora prima di servirlo.Per chi non ha la gelatiera: mettiamo il composto in un contenitore da congelatore, chiudiamolo con il coperchio e lasciamolo rassodare per un'ora; trascorso questo tempo prendiamo il composto e frulliamolo per circa un minuto. Trasferiamo di nuovo nel contenitore e rimettiamo in congelatore; ripetiamo l'operazione per altre 2 volte e il gelato sarà pronto.
Una volta che il gelato è pronto non ci resta che formare le palline e servirle o in coppetta o in un bel cono come ho fatto io; per decorare versiamo sopra il gelato un po' del succo delle amarene sciroppate e portiamo in tavola.
Gelato alla ricotta, vaniglia e amarene

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine