La figaggine è uno stato mentale. Ed anche il frutto di un lungo lavoro su se stesse (lungo vuol dire lungo davvero, ci possono volere mesi come anni…ma non ne approfittate). Durante tutto questo processo di auto-valorizzazione, a volte basta un commento sbagliato, una frase che parlava di noi captata per caso o peggio ancora, un amico che ci dà la sua opinione in maniera troppo convincente, a far crollare quasi tutte le nostre certezze. Perchè? Perchè diamo sempre troppo peso al giudizio degli ALTRI!!! Ecco che il prossimo, invece di essere un umano con il quale confrontarci, diventa un nemico dal quale guardarsi con sospetto.
“Che cosa penserà la signora del piano di sotto che vede salire un uomo diverso a settimana?” (che finalmente avete una vita sessuale) o “Chissà che ne pensa il capo del mio nuovo taglio di capelli?” (che avete cambiato parrucchiere o che finalmente avete una vita sessuale) oppure “Ma ai miei amici di FB piacerà la mia ultima foto in cui ho cambiato look e ho anche quella faccia un po’ a tegame?” (certo, anche loro penseranno che finalmente avete una vita sessuale). E invece no! Siete inattive da più di sei mesi, ma vi sentite solo parecchio più fighe! Gli esempi sono idioti, ma la sostanza è la stessa: stiamo sempre a pensare al giudizio altrui. I pareri possono essere tanto utili quanto dannosi, ecco perchè è necessario liberarsi da questi fantasmini che ci aleggiano intorno, mettendosi in testa prima di tutto una grande verità:
1-Imparate a distinguere chi sono gli “altri” che vi stanno in qualche modo giudicando! Mamma, sorella, zie, cugine, amiche vere, amiche fasulle, amici di merda, uomini sessualmente interessati o perfetti sconosciuti. Chi è che si sta permettendo di esprimere un parere sul vostro conto deve essere soppesato, valutato ed incasellato. Alla gente piace dare opinioni (spessissimo non richieste) e sparare sentenze e giudizi che manco il giudice della cassazione nella stagione dei processi. Non lasciate che tutti vi tocchino in modo profondo. Alcuni devono necessariamente attraversare le vostre orecchie ed uscirne allegramente senza intaccare niente. Altri, invece, possono davvero risultare utili e soprattutto fatti a fin di bene (vero). Ma sono sempre una minoranza ;)
2-Smettere di sentirsi (e mettersi) sempre in secondo piano! Il pensare sempre prima a cosa penseranno gli altri di noi è un mettere il prossimo sempre davanti a noi stesse. Basta!!! E’ un circolo viziatissimo: meno ti valuti, meno verrai valutata, più la stima scenderà sotto i piedi, più influenza avrà il giudizio degli altri. Nella via verso la figaggine va prevista anche l’interruzione di questa catena.
3-Conquistare la propria libertà e pensare con la propria testa! La paura del giudizio degli altri o il modo in cui ci influenzano dipende esclusivamente da noi. Quindi, se necessario, andare metaforicamente in giro con i tappi alle orecchie può essere inizialmente utile. Pensare ed agire seguendo la propria volontà ed i propri desideri è forse la conquista più grande. Dopotutto, siamo mica sul banco degli imputati?!? E, se alla gente piace parlare e farsi gli affari vostri, lasciateli sproloquiare tra di loro zittendoli, quando troppo invadenti, con un gentile, cordiale e sempre opportuno…
Ore 10.30, puntuali, come tutti i venerdì su radio m2o in compagnia della Mario!!! ;)