Magazine Cucina

Gli animali dei miei viaggi

Da Sississima
Finalmente ecco l'appuntamento di Monica, viaggi e baci, questa volta sugli animali dei miei viaggi...quindi ho scartabellato le foto online della mia Asia e ho trovato questi 3 animali...colgo l'occasione anche per dirvi che finalmente, grazie ad un volo scontato, ad agosto andrò (con il mio compagno, ovvio) in Thailandia!! Quest'anno per metter ancora di più alla prova la nostra abilità di viaggiatori, non turisti, abbiamo deciso che non prenderemo il driver locale e quindi organizzerò il viaggio in totale autonomia spostandoci con i loro treni, autobus o aerei (dove la distanza lo renda necessario...) e quindi ora fervono i preparativi...si studia il percorso e le città da visitare, si legge la loro storia culinaria (IO!) e si guardano gli alberghi dove alloggiare...e di conseguenza i mezzi di trasporto da prendere una volta lì...e non è neanche detto che non faremo una capatina in un paese lì vicino se ci dovessimo stancare di stare in Thailandia (io avevo pensato al Buthan, dall'Italia costa una fortuna un viaggio lì perchè è un piccolissimo stato assolutamente non turistico!!). Ricordo ancora una volta (per quelli che non lo sanno) tutte le foto e i filmati dei nostri viaggi sono nel blog del mio compagno, viaggiatori per caso, blog statico (non interagisce con gli utenti) ma qui si!! Gli animali dei miei viaggi
UZBEKISTAN: io alle prese con il cammello!! AHAHAHAHAHHAHA IPAL YOLI = la via della seta, è una via realmente esistente che si trova a Shakhrisabz  (la città verde), una piccola cittadina a sud di Samarcanda, oltre le colline nella  provincia di Khasgkadarya, ed è la città natale di Timur (Timur lo zoppo) cioè  Tamerlano, proveniente dalla tribù turco-mongola e figlio del capo dell'ulus  (tribù), chiamato Taraghay Nuyan Khan, della discendenza di Kadjuli Khan, della  stirpe di Khaidu Khan, progenitore Mongolo comune a Gengis Khan. Tamerlano sfruttò le rivalità tra le vicine tribù e le debolezze dei vari khan e  grazie ad un'accorta politica guerriera conquistò tutta la Transoxiana nel 1369 ed  anche l'attuale Uzbekistan, fu tristemente famoso perchè ammassava in alti cumuli  le teste decapitate dei nemici. Ma il regno di Tamerlano fu anche all'insegna della  razzia, infatti non solo depredava la ricchezza dei paesi che conquistava ma  catturava gli artigiani per portarli a Samarcanda, grazie a questo divenne una  vetrina di tesori, anche oggi Samarcanda deve gran parte della propria bellezza  proprio al regno di Tamerlano. Anche l'Uzbekistan fa parte della "via della seta", quell'importante canale di comunicazione tra Oriente e Occidente. La via della seta diede vita ad  un'attività commerciale importante, attraverso questi itinerari i contatti tra i  popoli moltiplicarono favorendo scambio di pensieri, tecnologie, religioni, per  cominciare così la prima "autostrada dell'informazione della storia" come la  definisce la nostra guida "Asia centrale - Lonely Planet".
NEPAL: scimmia, guardate che posa da diva!! Gli animali dei miei viaggi Il paese che mi ha rapito il cuore, questo più degli altri ha avuto un totale fascino nei mie confronti, il Nepal visitato proprio quest'anno a luglio, e tutt'ora è così forte in me...per me lì è pace, tranquillità, natura, relax, uno stare bene con me stessa e gli altri...(guardavo Pechino Express e mi emozionavo quando trasmettevano dall'India ma soprattutto dal Nepal) mi sembrava di essere ancora lì, in quei posti dove ero stata anche io, ho visto addirittura persone che ho incontrate anche io in Nepal (il villaggio dei monaci Tibetani, Tashi Palkhel, vicino al lago di Pokhara, le signore che tessono i fili per fare sciarpe, cappelli, ecc. anche noi abbiamo comperato un cappello lì...). Un sogno!!
INDIA: tenetevi forte, la foto vi farà schifo!!  Gli animali dei miei viaggi
India, Rajasthan, Deshnoke, Karni Mata temple: ...non ce l'ho fatta ad entrare scalza, e quindi ho messo un paio di calzini estivi che poi, all'uscita, ho gettato nel secchio della spazzatura...ma loro, gli indiani, entrano a piedi nudi... Karni Mata era una ragazza, vissuta nel XVI secolo dopo il matrimonio divenne un'asceta e quindi fu considerata una santa donna. Fu lei a benedire la famiglia di re Bika, fondatore di Bikaner, e per questo è considerata il nume tutelare della città. Nella religione Hindu, gli dei possono reincarnarsi in forma umana, quando ce ne sia necessità: Karni mata fu considerata la reincarnazione (l'Avatar) della Dea Durga e quindi fu (ed è ancora) molto adorata. Un giorno Karni mata chiese al Dio della morte, Yama, di far resuscitare un bambino, figlio di un cantastorie. Il Dio le rispose che non poteva farlo, perchè il bambino si era già reincarnato. Karni Mata si infuriò e proclamò che ogni cantastorie, dopo la morte, avrebbe abitato temporaneamente in un topo prima di reincarnarsi, privando così il Dio della morte di molte anime umane. Secondo un'altra versione, invece, Karni Mata proclamò che le anime dei bambini avrebbero avuto questa sorte.  I topi del tempio sono sacri e protetti. Sopra il cortile una rete metallica impedisce agli uccelli di catturarli, mentre i fedeli portano loro cereali, latte, cocco. Guai a chi fa del male ad uno dei topi: riparare al torto è costosissimo. Ma sarà fortunato colui che vedrà un topolino bianco, fra le migliaia di topi grigi del tempio. Io e il mio compagno lo abbiamo visto!! The white mouse!! ;) (informazioni prese dal web)
con queste 3 foto partecipo all'iniziativa di Monica, viaggi e baci, gli animali dei miei viaggi

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :