Gli Arancini Marchigiani

Gli Arancini Marchigiani non sono il dolce di carnevale tipico delle marche, assolutamente da confondere con gli arancini siciliani. Si tratta di un piatto tradizionale molto antico la cui origine si perde aimè molti anni or sono, tramandata oralmente quasi fino ai giorni nostri.

Se per l’omonimo piatto siciliano, che nulla a che vedere, il  nome arancino viene dato in quanto la forma ed il colore ricordano il frutto, così non è per gli arancini marchigiani, il cui nome deriva proprio dal fatto che queste frittelle hanno come ingrediente l’arancio, o meglio la scorza, in dose tale da avere proprio il sapore del frutto in questione. A riprova di ciò vengono anche preparati con il limone, prendendo appunto il nome di limoncini . Sia ne primo che nel secondo caso tuttavia si tratta del dolce di carnevale più in voga tra i marchigiani.

Ingredienti:

2 uova , 80 g di burro , 600 ml di latte , 1,5 kg di farina , 50 g di lievito di birra , 5 arance non trattate ,                             500 g di zucchero , olio per friggere q.b.

Preparazione: 

Disponete la farina a fontana sulla spianatoia e ponete al centro le uova , il latte leggermente intiepidito con disciolto all’interno lo lievito, quindi impastate per bene e lasciate lievitare in luogo caldo ed al riparo da correnti d’aria coperto con un canovaccio. Poggiandovi dunque sulla spianatoia infarinata stendete l’impasto dandogli una forma il più rettangolare possibile allo spessore di circa 3-4 mm quindi cospargete con un mix ottenuto miscelando lo zucchero con la scorza d’arancia grattugiata. Avvolgete quindi l’impasto su se stesso il più stretto possibile e ricavatene delle fettine dello spessore di circa 1 cm che lascerete poi riposare per una mezz’oretta. Riprendete dunque con delicatezza i vostri arancini e friggeteli in olio ben caldo da ambo i lati, quindi scolateli su carta assorbente, zuccherate a piacere e servite.