L’anno 2012 sarà anche ricordato come l’anno che ha visto l’Italia piegarsi per le scosse del terremoto che a maggio hanno colpito l’Emilia Romagna. Ma l’Italia è stata anche in grado di reagire.
I numeri dei danni sono apparsi subito ingenti per le imprese locali: secondo la relatrice della Commissione Agricoltura della Camera, Viviana Beccalossi, l’entità dei danni per la filiera produttiva di Grana Padano e Parmigiano Reggiano è stata di 130/140 milioni di euro, dovuti anche alla rovinosa caduta di oltre un milione di forme in 70 caseifici.
Ma i nostri connazionali hanno subito dimostrato una grande solidarietà e hanno sostenuto il mercato di questo prodotto rappresentativo dell’Italia tramite gli acquisti del cosiddetto “Grana solidale”. Le sue vendite hanno portato a raccogliere ben 2 milioni di euro, consegnati poi ai 18 sindaci di altrettanti comuni colpiti dal sisma, come è stato comunicato dal presidente del Consorzio Grana Padano, Nicola Cesare Baldrighi. Ogni focolare domestico è servito quindi a risollevare le sorti delle aziende produttrici, ogni cucina usata come nuova speranza per la rinascita di tanti paesi e borghi distrutti dal sisma.
Stiamo parlando infatti di un sistema produttivo di successo e che è garanzia della bontà del prodotto. Per ogni forma di Grana Padano vengono utilizzati circa 550 litri di latte, una media di 16 litri per ogni kg di formaggio duro ottenuto, e le stagionature soddisfano tutti i palati: 9, 16 e 20 mesi.
Ma molto c’è ancora da fare per aiutare questo prodotto orgoglio del nostro patrimonio culinario e per farlo uscire dal momento difficile. Col Natale in arrivo, acquistare il Grana significa quindi anche aiutare i produttori: che sia degustato a tocchetti direttamente dalla forma, o trasformato in croccanti cestini da portata, troverete mille modi per nobilitare la vostra tavola con questo prodotto.
Infine, per chi saprà attendere oltre le festività, il libro “Taglio sartoriale: 28 chef interpretano Grana Padano” verrà presentato il prossimo 23 gennaio alla Mondadori Multicenter di Milano.
(ip)