GRANDI QUESITI UMANI: come si suiciderà il CENTRO-sinistra?

Ritorno dopo tanto a proporre un sondaggio. Lo scenario politico post elettorale me lo impone per senso di responsabilità.

Siamo tutti incerti, delusi, incazzati ma nonostante ciò abbiamo nelle tasche bucate almeno tre certezze. Berlusconi starà lì sino all’ultimo dei suoi giorni e siccome, beato lui, è in piena salute sarà timoniere del PDL per almeno altri vent’anni. Mi appello a tutti gli estremisti dell’antiberlusconismo di non prendere in considerazione l’ipotesi ultima di un taglio definitivo sulla ricerca contro le malattie senili, non ne varrebbe la pena e su queste cose, non si sa mai, pentirsi risulta essere molto doloroso. Silvio resta lì. Questa è la prima certezza.Veniamo alla seconda. E’ oramai certo:  Grillo e i grillini avranno la stessa durata dell’ amplesso di un detenuto in isolamento al primo orgasmo dopo trent’anni. Ma tutto ciò non è frutto d’inesperienza o del fatto che Casaleggio abbia come modello comunicativo Goebbels. I 5 Stelle hanno capito una cosa: hanno capito che l’unica alternativa al berlusconismo è il Grande Fratello. Semplice: ogni settimana una nomination, un rete-voto e fuori un cittadino-portavoce-rivoluzionario. Del resto Beppuzzo lo aveva detto: “Ne resterà soltanto uno”, staremo a vedere di chi si tratta.Io sono dell’idea che alla fine Casaleggio  gli farà il culo nella nomination decisiva. Voi che dite ? Quanto invece all’ultima certezza del quadro politico è oramai assodato che il centro montiano-casiniano-montezemoliano-vaticano voglia fare grandi cambiamenti e dedicarsi all’imprenditoria. Metteranno su un ristorante intitolato ai loro punti di riferimento ideologici. Il nuovo locale si chiamerà, ovviamente, Da Licio&Giulio e servirà vivande solo a massoni. Sin qui le certezze, ma non è delle certezze che intendo parlare. Quello che mi preme è fare luce nel buio, dissipare i dubbi. Quindi veniamo al sodo: il vero grande dubbio che assilla il paese è inequivocabilmente la sorte della sinistra che è riuscita nell’impresa di vincere le elezioni e far governare Berlusconi.

Ed è di questo che parleremo in un nuovo avvicente appuntamento di larghe intese con:

GRANDI QUESITI UMANI

Domande che affondano le loro radici nelle più profonde antinomie morali dei tempi che viviamo. Per una democrazia sempre più partecipata e per l’esercizio al voto.

 

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