RIO DE JANEIRO – La brasiliana Helena Rizzo, del ristorante Manì di San Paolo, ha ricevuto il premio Veuve Clicquot World’s Best Female Chef 2014 (migliore chef donna del mondo) dalla rivista inglese The Restaurant. Prende il posto dell’italiana Nadia Santini, alla guida del ristorante Dal Pescatore (tre stelle Michelin) a Canneto sull’Oglio (Mantova).
Ex modella ed ex studentessa di architettura, la Rizzo (nata a Porto Alegre, ma con un cognome che a sua volta rivela le origini italiane) lavora al lato del marito Daniel Redondo, anche lui chef. Aperto nel 2006, il loro locale, Manì – situato nella zona ovest della megalopoli paulista – già l’anno scorso era entrato nella lista dei 50 migliori ristoranti del mondo, occupando il 46/mo posto. Tra i suoi punti di forza, quello di unire ingredienti tradizionali brasiliani alle tecniche culinarie più moderne, con forti influenze internazionali.
Il piatto simbolo è infatti a base di mandioca: l’ingrediente (simbolo dell’alimentazione degli indios amazzonici) viene cotto e servito con tucupi (una tradizionale salsa brasiliana di colore giallo), latte di cocco e olio di tartufo bianco. Sempre nel 2013, Helena venne eletta anche la migliore chef donna dell’America Latina, iniziando un’ascesa che l’ha portata al risultato di oggi, ufficializzato a Londra.
Nel motivare il premio, il sito di The Restaurant afferma che la Rizzo, 36 anni, è “un esempio di cibo fatto con innovazione e anima“. La cerimonia di consegna del premio avverrà il prossimo 28 aprile nella capitale britannica. “Non sono e non ho mai avuto l’intenzione di essere la migliore chef donna del mondo, questo è un giudizio difficile da esprimere”, ha dichiarato la Rizzo nel commentare il titolo ricevuto.