I 10 comandamenti del Gay Radar!

Ovvero i 10 segnali che vi permetteranno di individuare con somma certezza l'orientamento sessuale di chiunque incroci la vostra strada!
1- Il Ciuffo, con la C maiuscola: non smetterò mai di dirlo, il Ciuffo è segno distintivo ineluttabile della frocità tutta, non per nulla ha di recente guadagnato gli altari con una po po di fenomenologia.
2- La pelletteria:un uomo che va in giro con borse di pelle e al 99% omosessuale, che siano tracolle, tracolline o borsoni da viaggio non importa, e sappiate che se sono Louis Voutton o finte tali la percentuale si alza al 120%, certificato dall'agenzia nazionale delle entrate.
3- Gli occhiali come segno di stile: gli unici coglioni che indossano i Ray Ban anche d'inverno (oltre i coatti duri e puri), magari sopra un cappottino di Burberry, sono i gay; ma non solo! Appena trovate qualcuno che indossa occhiali dalla grande montatura e con lenti molto probabilmente non graduate, bhe, sappiate che gli piace il cazzo e non se ne scampa.Sottolineando, a scanso di equivoci, che l'amore per il fallo è una delle cose più poetiche che God Gaga abbia donato all'uomo, alla donna e a tutto ciò che sta in mezzo (in tutti i sensi).
4- La sciarpa leggera: se qualsiasi essere umano indossa le sciarpe solo d'inverno, noi Cappellane abbiamo l'armadio pieno di pashmine, keffieh, volani di seta e code di volpe inglese, da metterci al collo in qualsiasi stagione, pure quando sudi anche solo in mutande...rigorosamente Aussiebum.
5- L'intimo griffato (e il trucco?): anche se non ad appannaggio esclusivo del mondo gay, anzi, l'intimo griffato è solitamente l'ultima botta che toglie qualsiasi dubbio sulla sponda del poraccio che hai davanti. Devo veramente dire qualcosa sul trucco? Potrei dirvi che spesso lo metto io...buahhahhahaha!
6- Calzini rainbow o colorati: laddove l'eterosessuale è rigorosamente legato alla triade bianco-nero-blu, l'omosessuale che si rispetti deve sperimentare qualsivoglia colore o tinta, e quando si arriva al rainbow, bhe, allora c'è un ottima probabilità che sia pure dichiarato.
7- Indumenti da donna: e non mi riferisco ai tacchi e alle minigonne, ma a maglioni, semi-maglioni e cappotti che di sicuro non possono aver trovato nel reparto uomo; esempi? Un ragazzo della Fitness First (tanto per cambiare) aveva addosso un cappottino sfiancato color rosso pomodoro...ecco, allora, se sul serio non c'è scritto "Monella Vagabonda" io lo sfido a dirmi in che diavolo di negozio l'ha preso!!!
8- Meches o capelli colorati: un uomo con un ciuffo più chiaro, con la tinta nera, con le meches bionde o addirittura completamente ossigenato o color platino è gay, punto. Detto questo, il cantante dei SpW è un fottuto mito!
9- Mimica facciale: un omosessuale, almeno per quanto abbia visto io, per strada, ha sempre un espressione meno rilassata di un eterosessuale, quasi il suo essere cagazazzo (e spesso, non copriamoci dietro un french, lo siamo eccome) si fosse incarnato nel suo volto, in delle labbra un po' più contratte, in degli occhi un po' più sbiechi e chi ne ha più ne metta.
10- Mimica corporea: se uno ancheggia, sculetta o fa la qualsiasi, volendo citare mia madre: "ol se gay o poco ghe manca".
Extras: ovvero se non lo vedi solo per strada.
Extra n. 1: saluta i propri amici con un bacio sulla guancia anzichè con una stretta di mano, e questa cosa è stata validata dalle Cappellane più esperte del settore, nonchè dalla mia biennale esperienza milanese. Extra n. 2: la voce femminea, ma forse non serviva neanche scriverlo. Però, sappiate, che certe sorprese vengono non da magre sfrante, ma da omaccioni che a prima vista sembrerebbero più etero di Chuck Norris e di Ozzy Osbourne messi insieme!Extra n. 3: l'i-phone o l'i-phone4g, come caspita ho fatto a dimenticarmeli???
E ora vediamo se i vostri radar sono sincronizzati col mio.