Domenica 07 Luglio 2013 00:00 Scritto da Rosy
accatastati uno sull'altro giacevano
coperti di polvere tante piccole marionette
teste di legno, fantocci snodati con il sorriso stampato sul viso
fermi senza respiro
Un tempo avevano divertito tanti bambini
dietro il loro teatrino con la tenda rossa avevano
raccontato favole e storielle
ora stavano fermi e muti
si erano dimenticati di loro
Un ragnetto che si trovava in quella stanza
indaffarato a preparare
la sua elaborata ragnatela
si accorse di quelle marionette, per terra
si avvicinò a penzolini
con una zampa attaccata
al filo e a testa in giù
gridando..a voce alta ai burattini
Svegliatevi..... teste di legno vuote
fatemi ridere, io lavoro notte e giorno
per tessere la mia preziosa tela è voi state
sempre a dormire
svegliatevi...
svegliatevi avete dormito abbastanza
I burattini si svegliarono al grido del ragno
si alzarono in piedi e cominciarono a raccontare
favole storielle al ragno lavoratore
lui applaudiva con tutte le sue numerose zampette
Lavorò tanto, terminò la sua bella ragnatela e si addormentò
I burattini ormai svegli, continuarono a raccontare
favole e storielle alla stanza vuota
e per tutti i bambini del mondo
entrando nei loro sogni mentre dormono
Per questo bambini, quando vi svegliate la mattina
avete sempre una favola in mente
da raccontare alla mamma
sono stati i burattini che non dormono più
e vi raccontano sempre belle favole
Rosaria Catania