Mike Brown
Dopo la pesante eliminazione contro i lanciatissimi Boston Celtics si parlava già di un suo licenziamento, anche se venne smentito dal proprietario Dan Gilbert. Adesso la cosa è ufficiale. Mike Brown non è più l’allenatore dei Cleveland Cavaliers. La mossa è avvenuta con una tempistica perfetta, se vogliamo. Se i Cavs non volevano pagare l’ultimo anno di contratto (4,5 milioni di dollari) a coach Brown, avrebbero dovuto licenziarlo entro la mezzanotte della giornata di ieri. Detto, fatto. Brown allontanato e Cavs liberi di scegliersi un nuovo allenatore, senza dover pagare quello appena licenziato. Brown, che lascia Cleveland avendo ottenuto la miglior percentuale di vittorie della storia della franchigia dell’Ohio (66%), grazie ad un record complessivo di 272-138, aveva vinto l’anno scorso anche il premio di miglior allenatore dell’anno. L’ormai ex allenatore dei Cavs ha anche condotto la squadra ai playoff in ognuna delle sue 5 stagioni passate sulla panchina di Cleveland. Ma la sconfitta contro i Celtics, dopo aver ottenuto il miglior record di vittorie in stagione regolare, gli è stata fatale. Il futuro dei Cavs, allenatore o meno, rimane completamente legato alla decisione di LeBron James, al quale, se decidesse di restare, verrà data anche la possibilità di scegliersi l’allenatore. Mossa che già hanno messo in cantiere altre squadre con sufficiente spazio salariale per un top player.