Adesso per un po’ starò calmo, promesso. Intanto ho già creato una lista dei prossimi acquisti che intendo fare. Nell’ordine:
- Il mestiere dello scrittore – John Gardner. L’insegnante di scrittura creativa di Raymond Carver, colui che all’università ricopriva l’incarico senza aver mai pubblicato un libro (almeno agli inizi era così, poi riuscì a trovare l’editore).
- Niente trucchi da quattro soldi – Raymond Carver. Che altro dire?
- Una cosa piena di mistero – Eudora Welty. Mi pare che nel nostro Paese sia sconosciuta, e se non ricordo male Flannery O’Connor la cita come scrittrice del sud. Mi incuriosisce, sì.
- Flannery O’Connor – Il mistero e la scrittura. Ancora lei, sì.
- Sola a presidiare la fortezza – Flannery O’Connor. Al momento non è disponibile in nessun negozio online, segno che l’editore lo ha esaurito e forse (forse), nei prossimi mesi ci sarà una ristampa.
Questi sono alcuni dei titoli che vorrei/dovrei acquistare nei prossimi mesi. Superfluo aggiungere che oltre a questo ci sarà spazio (spero) per romanzi e/o racconti duri e puri. Prevedo “La corona d’alloro” di Thor Vilhjálmsson e “Sotto il ghiacciaio” di Halldór Laxness, entrambi islandesi. Qualcosa di Carver: “Di cosa parliamo quando parliamo d’amore” e “Voi non sapete che cos’è l’amore”.
Eccetera eccetera. Adesso basta però, è tardi, ho sonno, dormirò poco, spero di non aver scritto sciocchezze.
Buonanotte.