Nella quinta e ultima puntata del nostro viaggio alla scoperta dei giocatori che sono alla loro prima esperienza nel campionato di Serie A 2011/12 andiamo a scoprire i “rookie” dei cinque volte campioni d’Italia in carica, Siena, di una nobile decaduta, Treviso, e di una società storica della serie A, Varese.
DaJuan Summers - MONTEPASCHI SIENA: ala classe ‘88 di 203 cm per 109 kg arriva dai Detroit Pistons dove ha giocato per due stagioni avendo poco spazio; giocatore dal grande dinamismo sfrutta il suo atletismo per giocare da “4″ e andare con continuità a rimbalzo, e il talento e la velocità di piedi per essere impiegato da “3″, battendo così l’avversario dalla distanza. Il tiro da lontano rimane un problema a livello di continuità.
Brian Scalabrine - BENETTON TREVISO: giocatore di culto anche a livello NBA dove ha militato nelle ultime 10 stagioni; è molto esperto (classe 1978), americano, ala di 206 cm per 107 kg, che oltre ad avere un fisico per giocare vicino a canestro sa anche (e forse soprattutto) colpire dalla distanza. Leader in campo e in spogliatoio non porterà grandi benefici a livello tecnico, visto che il talento resta limitato, ma “Scal” potrà dare quell’esperienza e potrà fare quelle piccole cose che non tutti sanno fare su un parquet.
Vlad Moldoveanu - BENETTON TREVISO: ala classe ‘88 di 204 cm, rumena ma di crescita statunitense avendo giocato al college ad American University; un realizzatore che sa trovare il canestro con grande facilità (nell’anno da senior ha viaggiato a 20 punti di media), predilige giocare un po’ più lontano dal canestro diventando di fatto un lungo atipico (quasi più un’ala piccola che un’ala grande). A rimbalzo ci va con continuità (6 di media), mentre in difesa dovrà adattarsi a marcare anche giocatori più piccoli e rapidi di lui.Jeff Adrien - BENETTON TREVISO: lungo atipico di 2.01 m per 111 kg, è statunitense ed è nato nel 1986 ed è reduce da una stagione in Spagna e una a metà tra Warriors (NBA) ed NBDL; ala dotata di un’altezza limitata ma con doti fisiche e atletiche notevoli, grande rimbalzista, combattente e leader in campo, ha anche un tiro dalla media distanza da non disprezzare. Nella propria metà campo dovrà misurarsi anche con gente più alta di lui e questo potrebbe essere un problema.
E’Twaun Moore - BENETTON TREVISO: play-guardia di 193 cm per 87 kg è stato seconda scelta dei Boston Celtics all’ultimo draft NBA dopo 4 anni all’università di Purdue; è un leader e nonostante la giovane età ha una certa maturità per aver già guidato il suo Ateneo. Ottimo tiratore da fuori e gran fisico per il suo ruolo, con cui può attaccare il canestro e sfruttare miss-match in post basso: 18 punti, 5 rimbalzi e 3 assist con il 40% da tre punti nell’anno da senior.
Gal Mekel - BENETTON TREVISO: playmaker israeliano classe ‘88 di 191 cm è reduce da due stagioni in prestito all’Hapoel Gilboa Galil con il quale è stato nominato MVP dello scorso campionato israeliano. Non un super attaccante (13 punti di media nell’ultima stagione), ancora discontinuo al tiro dalla lunga distanza, ma un play che sa far giocare la squadra sfornando assist (6) e prendendo rimbalzi (4.2) sfruttando un ottimo fisico per il suo ruolo.Justin Hurtt - CIMBERIO VARESE: guardia statunitense classe ‘88 di 194 cm è reduce dal quadriennio collegiale a Tulsa in cui ha dimostrato di essere capace di segnare tanti punti in poco tempo: mancino, ha un grande tiro da fuori, sa crearsi senza problemi una soluzione offensiva ed è un tremendo schiacciatore grazie all’atletismo sopra la norma. Inoltre è più che discreto dal palleggio e non ha problemi a concludere anche dopo il contatto grazie al fisico compatto. Di contro, è considerato un giocatore fin troppo istintivo, con la tendenza a forzare.