I SOGNI SON DESIDERI. E crescono pure!

Ecco la scatola con tutte le vostre stoffine dentro. Ogni quadrato mi ricorda il mio sogno, che già si sta avverando. Per ora è racchiuso in una scatola dai fiori arancioni, mi basta guardarla, aprirla, per sentire che non sono in attesa che arrivi, il mio sogno è già qui, reale e vero.  Il mio sogno sta già accadendo. Qui e Ora. In settimana, tra lunedì e martedì, ne sono arrivate tante, ma tante davvero.

E ora, come mia abitudine, una sorta di rituale talmente piacevole da non poterne più fare a meno, ve le presento una ad una. Si, state diventando la mia droga! Ma come potrebbe essere altrimenti? Voglio dire guardate che bagno di colori, che ricchezza di vita e gioia, guardate quanto amore c'è in ognuna e poi ditemi se non ho ragione a sentirmi dipendente da tanta bellezza!
C'è Barbara, conosciuta in rete come CartaCanta. Ha questo blog creativo, in cui raccoglie le sue idee e i suoi progetti, tutti fatti rigorosamente a mano. E siccome lei sa cucire, lavorare all'uncinetto e tanto altro, ha pensato bene di mandarmi un quadratino (mattonella, come lo chiama lei), ricamato a mano appunto. Bè, questa cosa mi ha tolto il fiato. Pensare che ogni piccola maglia è intrisa di un pensiero per me e Pive la rende davvero magica.  Non lo so ma l'ho trovata di una poesia incredibile, una cosa da mamma, di quelle che io non ricevo più perché la mia non c'è e non può più cucire o lavorare la maglia o l'uncinetto per me.  Questo dono è immenso, mi riporta indietro nel tempo, a una sapienza antica di donne ed è talmente prezioso che addirittura avevo pensato di incorniciarlo per appenderlo nella cameretta arancione.  Che vi devo dire, mi ha conquistata! Giustamente Barbara si è un po' preoccupata per questo mio slancio del cuore, se dovessi appenderla davvero, lei si sentirebbe in dovere di mandarmi un'altra stoffina per la copertina, perché il senso e il fine è proprio quello, ha ragione. Ma credimi, hai fatto tanto già così e io non chiedo di più.

C'è EMME, che ormai è entrata a far parte delle mie giornate, al di là e oltre il blog (di cui per altro è assidua frequentatrice, per la mia e la vostra gioia!). Ci scriviamo spesso e volentieri, ci teniamo aggiornate. Mi manca di incontrarla e vederla dal vivo (cosa che avverrà presto, visto che per me vive in un paradiso), per il resto è come se la conoscessi già. Ho perfino conosciuto le sue paperelle, mi manda spesso video e foto di loro che fanno il bagnetto. Vi devo dire la tenerezza infinita che mi fa sta cosa qua? Sono adorabili e io sto pensando seriamente di trasferirmi in campagna, sooner or later lo farò e voglio pure gli anatroccoli! Tempo fa mi ha fatto un regalo splendido: mi ha spedito i suoi disegni. Adoro la sua insolita prospettiva, quei colori densi, quelle atmosfere oniriche e incantate. Mi mettono pace, mi carezzano il cuore, come le sue paperelle. Un piccolo assaggino della sua bravura lo potete vedere nel biglietto, il disegno è suo. E poi c'è Gastone, il suo Germano, che si è gentilmente immolato per la Causa-Pive e ci ha fatto dono della sua piumetta. Indovinate dove è finita? Massì ovvio, nel sacchetto portafortuna, subito!

Questa invece è di Kiki, la scimmietta Kiki! E' deliziosa e ci unisce in quello che spero sia presto un destino comune: riuscire a farcire il nostro pancino. Lei ha una grinta, una carica positiva contagiosa e il piglio determinato di una vera guerriera. Lei condivide con me lo stesso percorso, si stiamo percorrendo la stessa strada e anche coi tempi ci siamo quasi. E' bello avere qualcuna che aspetta e spera con te, ti infonde molto coraggio, vero Kiki?  Ma soprattutto lei stamattina è riuscita a fare quella telefonata, che solo noi sappiamo quanto ci costa! Kiki, sono orgogliosa di teeee! Il primo passo di una lunga serie che ci porterà a destinazione :)


Sarah, la generosa Sarah, la ricordate? Aveva già contribuito con due stoffine. La settimana scorsa però, a sorpresa, mi arriva una sua mail:
Ciao Nina, sono ripassata vicino alla merceria dove avevo acquistato le stoffine: ma ti offendi se te ne mando ancora un paio? O non vale?! perché il BAI JIA BEI è proprio un bellissimo "progetto", e io mi sono innamorata delle stoffine!!! :)
Mi offendo? Ma io la faccio santa subito sta donna qua! Quanta energia circola dentro alle sue bustine, non ne avete idea! Stavolta ci ha dedicato Avrai, di Baglioni. Io non sono una sua estimatrice, ma voi lo sapete cosa significa Baglioni per me, vero? ve l'ho raccontato? Baglioni è mia mamma, insieme a De Andrè. E soprattutto questa canzone l'abbiamo cantata milioni di volte a squarciagola, in casa, in macchina. E quando l'ho riascoltata, da donna, senza più una madre, con la voglia disattesa di esserlo io, ho compreso cose del testo che prima non avevo colto. Ho capito cosa provava mia mamma, quando la cantava per me, a me, con me.

Quando è arrivata la busta di Sarah era lunedì, questo lunedì e diosolosa quanto io avessi bisogno di leggere le sue parole 'I SOGNI SI AVVERANO!'

E poi c'è lei, Silvia. E' stata tra le prime blogger che ho conosciuto ed è stato subito amore. Per il suo blog, Quel che non strangola ingrassa! che parla di viaggi e ricette, per le sue foto, per la sua delicata presenza, per la sua sensibilità. E da quel giorni ci siamo seguite, passo passo, senza perderci mai di vista. C'è stata per me e continua ad esserci, anche a distanza, dalla Svizzera. Con i suoi tempi e i suoi modi, ma anche quando spariva per un po' e io correvo a cercare sue notizie nel suo blog, sapevo comunque che sarebbe tornata. E così è stato, è tornata a trovarmi con una mail ed è stato più bello e forte di quanto avrei mai sperato o anche solo immaginato.  Silvia è e rimane una di quelle certezze che mi piace custodire e conservare, quelle preziose a cui tengo e che non voglio perdere. La sua stoffina, scelta con cura su etsy, parla di lei, del suo amore per il mare e parla anche di me, perché condividiamo questa stessa passione. C'è una cartonina, la vedete? E' quella perfetta per Nina Cerca:  'Chi cerca conchiglie dopo la mareggiata'. Ma sono io! Al bigliettino ha unito anche un portafortuna: un quadrifoglio, il primo della mia vita!

Queste sono di Trimamma. Ci eravamo sfiorate, durante un suo giveaway, cui avevo partecipato vincendo il terzo premio, mi pare (delle buffie e carinissime mollettine di legno con soggetti 'musicali'). Non era un buon momento, avanzavo bellicosa al grido di: 'Buon Natale un cazzo!'. Perciò il suo pensiero arrivò ad allietarmi e addolcirmi un po'. Poi ci siamo perse di vista, più io a lei evidentemente, è risaputo che io non seguo i blog di mamme. E' che non ce la posso proprio fa, ma a quanto pare loro mi vogliono bene lo stesso e non mi giudicano per questo mio limite. Grazie mamme della rete! E insomma oggi come allora lei è tornata a regalarmi un sorriso. Deliziose deliziose stoffine, accompagnate da un biglietto speciale, che racconta la storia di due pezzetti di stoffa che erano resti di due lenzuola per bimbi. Dimenticate in una scatola vivevano nello sconforto e si sentivano pezzi di scarto. Poi scoprirono che c'era la possibilità di una seconda occasione, che li avrebbe rivalutati e così decisero di partire. Furono accolti da mani preziose e sapienti che custodivano per loro un importante progetto. Ora i due pezzetti di stoffa si rendevano conto di appartenere a un disegno ben più grande, variopinto, caldo e pieno d'amore. Si guardarono attorno e si sentirono fieri di quel che stavano diventando: una bellissima coperta pronta ad attendere, accogliere, cullare, riempirsi di quei raggi di sole capaci di scaldare ogni cuore'. Tri, sei adorabile, la tua favoletta mi ha cullata con immagini piene di luce!

E adesso preparatevi, c'è il siparietto divertente, l'ho tenuto per ultimo. Perché queste tre donne sono una vera forza della natura: mi hanno spedito una botta di allegria (che è legale!) per posta.  Loro sono il PEDEMONTANO NINA FAN CLUB (non me lo sono inventato, c'era scritto sulla busta nel posto del mittente), che è così composto:  * c'è Sfolli, che ormai tutte conoscete e non ha certo bisogno di presentazioni. Sfolli è una compagna di viaggio   ormai storica per me. Ci siamo accompagnate fin dall'inizio e continuiamo a farlo, anche oltre il blog. La sua ironia, il suo humor (davvero poco british, vivaddio), sono invidiabili e contagiosi e mi hanno aiutato spesso a ritrovare i miei, quando latitavano. Mi sento molto vicina a questa donna panzer, siamo tutte e due guerrigliere, le nostre armi sono la risata, la sdrammatizzazione e l'autoironia: siamo sorelle di antimulleriano noi! La stoffina che ha scelto per me ne è una lampante conferma. Sfolli, mi hai fatto morire dal ridere, sai come si dice a Roma? M'hai fatto taja dae risate! Grazie, sarà di buon auspicio per il mio sporco lavoro di gallina: farò tanti ovetti (grazie alle pere di ormoni) e poi li coverò con cura e amore!

* C'è la Volpe, che non conoscevo se non per qualche post letto da WonderPi, che, mo ve la dico tutta, io pensavo si trattasse di un suo alter ego, cioè che in realtà non esistesse come persona in carne ed ossa, ma fosse un aspetto della sua personalità a cui lei dava voce (e anche un soprannome). Lo so fa ridere sta cosa, sembra quasi che io pensassi a Wonder coma a una schizofrenica, ma giuro non è così. Oggi scopro che si, non solo esiste questa donna, ma addirittura fa queste cosette deliziose con le sue manine. Chiedo venia Volpe, abbia pietà di me e della mia testa bacata! Voglio dirti che mi hai strizzato il cuore di tenerezza per quello che hai fatto per me, davvero di una dolcezza incredibili. Il rospetto principe sarebbe l'evoluzione del girino appunto. La gallina sarei io, con i miei preziosissimi ovetti.  Lei li ha dipinti a mano. Non sono bellissimi? Mi ha pure specificato a quanti gradi devo lavarli e come devo stirarli. Grazie della fiducia eh. Noooo scherzo, in realtà per un'anti-massaia come me sono stati consigli preziosi, considerando che non ho neanche il ferro da stiro! Ma per la causa lo compro. Giuro.

* E poi c'è lei Wonder Pi, che di tanto in tanto postava questi 'contributi della Volpe', numerati anche, mandandomi fuori strada, che insieme (finalmente nella mia testa sono due unità distinte e separate), mi hanno fatto questa enorme sorpresa. Io non me l'aspettavo una stoffina da loro, non lo sapevo, perciò è stata davvero una sorpresa di quelle riuscite :) C'è a tutt'oggi una disputa in atto: quell'uccello sul biglietto, che si trova a nuotare, insieme alla ragazza e agli altri animaletti, è o non è una cicogna?  Wonder io concordo con te, perché mi fa comodo così. Preferisco pensarla come una cicogna che  veglia su di me, mi ronza intorno aspettando il momento giusto. Anche se a ben vedere Pive sarà consegnato da una provetta...però perchè privarci della poesia?  Perciò grazie, di tutto, perché hai contribuito ad alimentare le mie speranze, il mio sogno.

Quindi, tirando le somme, Nina in due giorni ha ricevuto:  due portafortuna da aggiungere al suo sacchettino


e 14 stoffine nuove nuove. Che in totale, insieme alle altre fa.........

Grazie grazie grazie splendide donne. Immensa e infinita gratitudine, con tutto il mio cuore di Nina.
Siamo già a #42 ma vi rendete conto? (soooo gorgeous).