L’ITALIA CHE NON SI ARRENDE!
E dopo la mia amica Libera che è ritornata più motivata di prima a scrivere sul suo blog e a deliziarci con le sue trovate culinarie, un altro creativo italiano che non si ARRENDE!
La storia che vi narrerò è vera ed ha dell’incredibile. Nonostante tutto, per me la storia di Alan è positiva, nonostante le grandi difficoltà economiche che sta affrontando da solo, non ha mollato e gettato la spugna. Alan è un grafico e intagliatore che ho conosciuto in rete – messo sul lastrico da uno Stato ed un sistema che tende sempre di più ad umiliare, vessare, dominare e coartare i suoi cittadini, questi ultimi tentano di aggrapparsi alla speranza e creano, inventano, cercano di trovare la soluzione per uscire da questa maledetta crisi.
Gli Estensi o altre casate nobili che si avvalevano del lavoro di musici ed artisti, dettero loro ampia libertà di creare ed esprimersi, e se non l’avessero fatto, oggi non avremmo capolavori artistici di richiamo internazionale. Serve quindi l’aiuto di tutti noi a fare in modo che lo Stato la smetta di ignorare e punire pesantemente artigiani e lavoratori autonomi.
A mio avviso umiliare, frenare e calpestare un talento vero, come quello di Alan Paris, è come programmare un lento e subdolo genocidio. Capiterà ad altri lavoratori di trovarsi in grande difficoltà. In questo noi italiani siamo i numero uno a voltare le spalle a chi è in difficoltà economica, a chi ha delle defaillance, a chi vuole semplicemente creare da se il suo futuro senza dover per forza fare il dipendente di qualcuno. Ad Alan il mondo del lavoro a tempo indeterminato ha voltato le spalle parecchie volte e tanti anni fa, per non parlare dei politici che con lui hanno adottato una linea decisamente “dittatoriale” e molto poco comprensiva, se non rari casi di “donazioni”. Ma non è con le donazioni o l’assistenzialismo che si aiutano le persone. Le persone come lui vanno fatte conoscere al mondo, sponsorizzate, aiutate a crescere artisticamente e premiate per la tenacia con cui non si abbattono, ma anzi, nei momenti bui creano cose nuove e bellissime e sono di ispirazione per altri. La nota positiva è che ha avuto delle idee, oggi crea di tutto, dalle piccole insegne per locali commerciali, agriturismi, ecc alle madonnine e crocifissi, ai giochi in legno per bambini. E’ in grado di fare qualsiasi cosa con il legno e mi ripeto, come non ricordarsi che è un bravissimo grafico pubblicitario? Lui ha inventato una delle figure della mia band – Il Napoleone irreverente che fa la linguaccia è opera sua – Chi ha la possibilità deve far conoscere non tanto la storia disgraziata di Alan ed averne pietà. No cari, l’assistenzialismo non serve. Serve la comunità che aiuta a far crescere i talenti, come indicò Adriano Olivetti. Bisogna ridare dignità alle persone, essere più umani e disponibili tra di noi. Alan ora è in forte difficoltà economica, ha bisogno di materiale, colori, avrebbe bisogno di un PC portatile nuovo, con una scheda grafica potente per lavorare al meglio. Avrebbe bisogno di tante cose. Ho scritto sulla mia pagina facebook personale un appello, ma come al solito le cose importanti e gli aiuti vengono ignorati. Ho pensato invece di mettere la sua storia sul mio blog di cucina e dolci, perché chi fa dolci o ha la passione per la cucina ha il cuore tenero, e poi perché il mio blog è visualizzato in tutto il mondo. Ci vorrebbe un finanziatore per Alan: forse americano o tedesco, forse basterebbe che ognuno di voi “italiani brava gente” ordinasse qualcosa ad Alan, lui esegue e personalizza tutto. Un logo per il vostro blog o paginetta o la band, una insegna intagliata per il negozio o la nuova attività. Io ad esempio adoro la riproduzione su legno delle copertine di famosi gruppi rock: Led Zeppelin, Beatles ed altri. Per le aziende potrebbe essere una vera manna avere un intagliatore/grafico a disposizione. Per la cronaca, Alan è di Mantova. Per chi lo vuole contattare lascio la sua pagina facebook.
Qua c’è il suo riferimento facebook: Bottega Corte Pace
Posto qualche suo lavoro, tra cui uno dei loghi della mia band…Il resto lo trovate sulla sua pagina.
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