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I vini – Aglianico del Vulture

Da Ovosodocook

A casa nostra una bottiglia di vino sul tavolo ci deve sempre essere, questo è poco ma sicuro! Ora, pur non volendo cadere in discorsi bodleriani, diciamocelo, mangia bene chi beve bene, e viceversa!

Così, a forza di provarne uno, piuttosto che un altro, nel giro di un paio di anni siamo riusciti a selezionare, tra bianchi e rossi, una decina di etichette che mi piacerebbe proporvi settimanalmente.

Per la prima recensione, ho pensato di incominciare con uno dei miei preferiti: l’Aglianico del Vlture.

L’amore per questo vino nacque ormai un pò di anni fa durante una vacanza in Basilicata, da li poi lo persi. Caso della vita volle che un sabato mentre facevo la spesa trovai questa etichetta con uno sconto del 40% e ne comprai due bottiglie.  L’amore tornò immediatamente!

È un vino fermo corposo e profumatissimo. Sa di more e di botte, e poi mi fermo perchè non ho studi e competenze per dire altro, ma posso solo consigliarvelo con un bell’arrosto e patate!

L’Aglianico è un vino che sotto i 13 gradi non è assolutamente da acquistare, vi sembrerà diluito con dell’acqua, il Balì ne fa 13,5 e raggiunge già una corposità considerevole, nulla a che vedere con etichette pregiate, ma considerato il suo modesto prezzo (circa 5€) rimarrete stupiti!!

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ABBINAMENTI Carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati (Castelmagno, Caciocavallo silano, toma piemontese, pecorino Fioresardo, gorgonzola piccante). SERVIZIO: 18°C
Ha colore rosso granato scuro; profumo ben pronunciato di piccoli frutti (ribes) e spezie (vaniglia, chiodi di garofano); sapore secco, pieno, austero e vigoroso, con un gradevole fondo di confettura piacevolmente persistente.


Archiviato in:Vini Tagged: Aglianico bali, Aglianico del vulture, Vino da arrosto, Vino per arrosti, Vino rosso fermo

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