Il Gatto con gli Stivali – di C. Miller

Il 16 dicembre arriva nelle sale italiane Il Gatto con gli Stivali, in versione 3D.
Il lungometraggio (titolo originale: Puss in Boots) è diretto da Chris Miller e prodotto da Dreamworks. Considerato uno spin-off della fortunata serie d’animazione Shrek (le cui origini affondano nel lontano 2001), ha già riscosso grande successo nei botteghini americani.
Il film è sostanzialmente uno zoom a tutto tondo sulla giovinezza di un personaggio molto amato dell’universo Shrek: il gatto con gli stivali.
La vita del felino è scandita da esilaranti scorrerie da bandito: dal rapimento della famosa Oca dalle uova d’oro, fino al celebre incontro/scontro con l’orco (in Shrek 2, il gatto viene ingaggiato addirittura come sicario per uccidere Shrek!). Nelle sue sconsiderate azioni, il micio fuori-legge è sempre accompagnato dal genio del male Humpty Dumpty e dalla gattona di strada Kitty.
Duelli mozzafiato, cuori infranti, musiche coinvolgenti e testi dal ritmo serrato e brillante sono gli ingredienti immancabili del film d’animazione che, in lingua originale, vede il gatto doppiato dal tenebroso Antonio Banderas, quasi a voler sottolineare un allure da conclamato rubacuori. La sinuosa gatta Kitty è invece doppiata, non a caso, dalla sexy Salma Hayek.
Il film, inizialmente pensato per il mondo home video, avvicina adulti e bambini, allietando entrambi con diversi livelli di satira: dona ai bambini il piacere di una avventura spiritosa, assicurando agli adulti dialoghi arguti e la consueta “irriverenza” nei confronti di molti cliché cinematografici e non.
Lo straordinario Gatto con gli Stivali, che diventerà un inseparabile compagno di avventure di Shrek e Ciuchino, ancorché lontano anni luce dall’antesignano personaggio da fiaba creato da Charles Perrault, strappa più di un sorriso anche ai non amanti del genere: nessuno stupore, quindi, se l’ironia e i buoni sentimenti della saga di Shrek faranno breccia nel cuore del grande pubblico, ancora una volta.

CURIOSITA’
Tra i credits, nei titoli di coda della pellicola, compare il nome di un collaboratore inaspettato: Guillermo Del Toro. Esiste, infatti, un accordo in corso che vede Del Toro produttore esecutivo per diversi progetti di animazione della DreamWorks.

di Angela Laurino