Vorrei oggi tentare di fare un po’ di chiarezza su un dolce molto amato nel nord Italia e non solo , sulle cui origini vi è molta confusione ; Il Monte Bianco .Non vi sono notizie certe riguardo la nascita di questo piatto ma è erroneamente credenza popolare che Il Monte Bianco, essendo anche conosciuto come mont blanck sia un dolce di origine francese; bene, sappiate che non è assolutamente così.
Basta infatti una breve ricerca su un qualsiasi motore di ricerca settato sul paese d’oltralper per accorgersi che il mont blank è si un dolce tipico francese, ma non quello a cui siamo abituati noi italiani, con questo termine viene infatti inteso un dolce originario delle Antille a base di pan di spagna ed ingredienti esotici come il cocco e lo zucchero di canna ; niente a che vedere dunque con panna e castagne nostrane .
Tornando poi a parlare delle origini, del monte bianco nostrano, che certamente vanno ricercate nei secoli scorsi, va detto che il monte bianco (la montagna) ha un versante francese ed uno italiano, zona di confine dunque dove si “masticano” entrambe le lingue. Se a ciò aggiungiamo che alcune tracce di questo dolce (se pur in forma primordiale) poi perfezionatosi in Valle d’Aosta sono presenti anche in Savoia (un tempo territorio italiano) il dubbio sulle origini si fa più forte. Parrebbe dunque che il dolce sia nato in territorio un tempo comune e si sia poi successivamente perfezionato in territorio italiano nella vicina Valle d’Aosta e di li successivamente diffusosi in gran parte del nord Italia e non solo. In fine, sempre riguardo al nome un altro dubbio sorge se si pensa che è prassi tutta nostrana quella di dare a piatti nazionali nomi di altre preparazioni, tipiche di altre nazioni a volte anche storpiandone il nome.” Cosa? ” direte voi …. ? ebbene si, un esempio eclatante è quello del plum cake , tipico dolce inglese che tradotto in italiano significa ” torta di prugne”, termine con cui in Inghilterra si intende la torta tedesca “pflaumencuken” , nulla a che vedere dunque con il plum cake da noi conosciuto che li inglesi chiamano ” pound cake ” ( ovvero torta della libra, in quanto la ricetta prevede una libra di ciascun ingrediente), che giungendo in Italia diviene magicamente plum cake .
Tornando poi al nostro monte bianco , non molto mi è rimasto da dire se non che, se pur rivalutato e decantato negli anni nasce come dolce povero, strabiliante invenzione delle massaie montante che con pochissimi e semplici ingredienti poveri facilmente reperibili nelle zone montuose come appunto le castagne e la panna seppero confezionare un semplice dolce, atto a celebrare le festività e calorico quanto basta per ricaricare le forze necessarie durante le dure giornate di lavoro.
Ma ecco ora dunque la ricetta, che se pur un po’ lunghetta per via della spellatura di castagne , alla quale si può ovviare utilizzando castagne secche precedentemente ammollate , è davvero semplice ed alla portata di tutti.
Ingredienti
1 kg di castagne , 30 g di cacao , 250 g di zucchero a velo ,
400 ml di panna , 200 ml di latte , 1 bustina di vanillina , rum
Procedimento:
Lessate le castagne, spellatele e passatele nel passaverdura , ponete il passato in una casseruola con il cacao, il latte lo zucchero, la vanillina e fatelo rassodare come è di norma fare con una normale purea. Lasciate dunque freddare il tutto, unite il rum e passate il tutto con lo schiaccia patate direttamente sul piatto di portata formando la “montagna”. Ricoprite poi il monte con la panna montata, decoratelo poi a piacere, ad esempio con del cacao in polvere o dei maron glacé e servite.
In alternativa potete creare dei piccoli monte bianco monoporzione, molto più pratici ed ugualmente suggestivi.