Il terremoto di Domenica scorsa e le scosse delle ultime ore hanno generato distruzione e demolizione in una zona che è anche tra le più importanti per la produzione alimentare del nostro paese.
In particolare è arrivato alla ribalta grazie alla diffusione di questo post di Gianluca Diegoli, che ha vissuto il sisma in prima persona essendo residente in quelle zone, il problema del parmigiano caduto .Come abbiamo imparato in questi giorni le forme di Parmigiano vengono poste a stagionare in capannoni per mesi prima di essere poste in vendita a seconda della stagionatura.
Il problema nasce dal danneggiamento dei luoghi dove devono trascorrere il tempo e dalla necessitá di liberare dalle forme i locali prima di poterli ricostruire .
Cosa possiamo fare quindi per dare un aiuto a chi ha subito danni ed ha l' esigenza di vendere prima del tempo la sua produzione ?
Ci siamo offerti di raccogliere le email di chi fosse interessato da Genova al parmigiano e se le scosse di queste ore non peggioreranno la situazione giá seria dovrebbe essere disponibile con stagionatura di 14 mesi ed un costo circa 9 euro e comprato da un amico Sabato che lo consegnerebbe a noi il 9 a Milano per poterlo recapitare ai nostri concittadini.
Sperando che sia possibile dare una piccola mano anche da parte nostra vi invitiamo a scriverci quanto prima a [email protected] se siete interessati e vi ricordiamo di donare 2 euro con un sms al 45500 alle popolazioni coinvolte.
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