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Il sole, a volte. Tarte frangipane

Da Pamirilla

 

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Più spesso pioggia e cieli grigi.

Certe volte la vita è resistere, quasi sempre combattere.

Sono un po’ stanca.

Ma aspetto il sole.

Il sole e la pioggia, insieme, fanno nascere l’arcobaleno.

 

Mi sembra che i fatti smentiscano la realtà: non è detto che siamo del tutto padroni del nostro Destino. In buona misura il Destino se ne va per i fatti suoi.
Nonostante ciò, come una strega di scarsi poteri e con pochi alambicchi spuntati un po’ di sole provo a farmelo da me.

Lo so che è una strategia ingenua ed infantile.

Ma forse funzionerà.

Forse Lui tornerà da me.

 

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Tarte frangipane e sole

Per la pasta brisè

120g di farina
60g di burro
Acqua fredda q.b.

Per la crema pasticcera

2 tuorli
20g di farina
50g di zucchero
250ml di latte
Vaniglia in baccello

Per la crema di mandorle

100g di mandorle
100g di zucchero a velo
80g di burro morbido
1 uovo
Un tappo di rum (facoltativo)

 

Sabbiare farina e burro ed impastare velocemente con l’acqua senza manipolare troppo l’impasto. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e conservare in frigorifero.

Scaldare il latte con la vaniglia e mescolare i tuorli con lo zucchero e la farina senza montare. Versare a filo il latte caldo sul composto a base di uova e rimettere sul fuoco per qualche minuto mescolando energicamente. Quando la crema si è addensata toglierla dal fuoco e farla freddare.

Miscelare la farina di mandorle (non troppo fine sarebbe meglio) con lo zucchero a velo. Lavorare il burro a crema, aggiungere l’uovo e, quando è ben assorbito, unire la farina di mandorle con lo zucchero ed il rum.

Foderare uno stampo da crostata da 18cm di diametro con la pasta brisè stesa in uno strato sottile, non più spesso di 3 mm. Amalgamare le due creme, farcire lo stampo ed infornare a 180° per circa 40 minuti. La superficie della tarte deve essere dorata.

Note: probabilmente la pasta brisè vi avanzerà ma è difficile impastare un quantitativo minore.

La proporzione di crema di mandorle e crema pasticcera può variare a piacere. Con una quantità maggiore di crema pasticcera la tarte risulta più morbida e cremosa.


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