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Immaginazione e Meditazione: il Visual Thinking.

Da Lemat @LeMatPercorsi
by Matteo Ficara

Cari amici lemattiani,formae-mentis_31271
ecco il nuovo articolo sulla Rubrica IMMAGINAZIONE, a cui sono – ormai lo avrete capito – strettamente legato ed affezionato.

Oggi parleremo di Immaginazione e Meditazione, ovvero di come l’Intelligenza Visuo-Spaziale - proposta da H.Gardner nella teoria sulle “Intelligenze Multiple” e che lo ha reso giustamente famoso (se vuoi qualche info in più sull’argomento, puoi leggere il suo libro “Formae Mentis”, lo trovi QUI) – si possa coniugare in atti pratici,di natura spirituale, utili allo Sviluppo Individuale/ricerca del Sé.

Questo particolare uso della nostra Intelligenza ha nome di Visual Thinking, pensare per immagini (o immaginando ).

Spero che il nome Visual Thinking vi piaccia, come è piaciuto a me!  ^_^

1. Diversamente Intelligente

Probabilmente lo conoscete e, anzi, ci avrete anche dedicato qualche minuto qua e là, in internet.
Sto parlando del QI TEST, il test per il Quoziente Intellettivo, che – si dice – misura il tuo livello di intelligenza in modo sistemico, riportandolo in un grafico, laddove puoi vedere a che livello sei.

Ho una notizia per te: il QI TEST è “rotto”!
Adesso, sei avevi un ottimo punteggio, non è il momento di dispiacersi mentre, se ne avevi uno pessimo, puoi comunque gioire.

Ti dico questo, perché di intelligenza NON ce n’è UNA SOLA.
Lo ha teorizzato H. Gardner negli anni ’80, proponendo un sistema di intelligenze multiple (QUI puoi leggerne qualcosa su Wikipedia), che potesse rispondere in modo più preciso alla biodiversità presente sul pianeta.

Non eri bravo/a in matematica ma in italiano?
A scuola eri una frana, ma riuscivi a smontare e ricostruire ogni cosa?
Lo studio non fa per te, ma le relazioni sono fondamentali?

Per ogni “Sì” che hai dato come risposta, c’è un’intelligenza per te!
Ecco, infatti, la lista di tutte le 9 intelligenze, 7 originarie e 2 venute in un secondo momento:

  1. Logico-Matematicati piace giocare al Sudoku? Hai spiccate capacità di calcolo e di logica?
  2. Linguistica: ti piace giocare a Scarabeo? Hai una rapidità particolare nei giochi di parole?
  3. Visuo-Spaziale: riesci ad immaginare stanze e luoghi ad occhi chiusi?
  4. Corporeo-Cinestetica: ti esprimi bene attraverso la danza? Ami la ginnastica o l’esercizo fisico?
  5. Musicale: la musica, per te, esprime tutto (ed anche di più)? Hai capacità compositorie?
  6. Interpersonale: la relazione, per te, è tutto?
  7. Intrapersonale: hai una particolare predisposizione a “guardarti dentro”?
  8. Naturalistica: il pianeta è molto importante, per te?
  9. Esistenziale: ti perdi spesso in ragionamenti metafisici?

(le domande sono solo indicative e non corrispondono ad un test cui tenere fede)

Se non sbaglio, poi, è stata proposta anche l’Intelligenza Digitale, per tutti coloro che hanno una particolare abilità di interazione con tutto ciò che è digitale ed ultratecnologico. Sicuramente un’Intelligenza della nostra epoca, che i più giovani, specie i nati dopo il 1987 – i cosiddetti “nativi digitali” –  hanno più sviluppata degli adulti.

Una cosa importante da comunicare è: tutti abbiamo tutte le intelligenze.
Solo che, per ognuna, abbiamo un grado maggiore o minore di sviluppo.

Ma torniamo a noi, con l’Intelligenza Visuo-Spaziale (IVS) che, in linea di massima, sembra più sviluppata negli uomini (mentre nelle donne è quella Linguistica) e… la Meditazione!

2. La Meditazione in Occidente

Ricordo ancora quando incontrai per la prima volta Osho. Fu Lara a farmene conoscere alcuni insegnamenti.images7
Per lei era (ed è tuttora) un maestro spirituale molto importante, per me è stato un momento di intensa riflessione per moltissime teorie ed aspetti, tra cui, in particolar modo, questo: la meditazione orientale non va bene per noi occidentali.

Non abbiamo una tradizione capace di farci comprendere la meditazione, diciamo, del “silenzio interiore”.
Non è per noi il Nirvana, perché siamo abituati a ritmi molto differenti. Nel nostro DNA sociale (e culturale), insomma, non c’è traccia di molecole “meditazione” (ecco perché, oggi, sono così diffuse linee di pensiero come “slow life”, “slow food”, “transition”, “sostenibilità”, perché abbiamo bisogno di fermare questa ruota che gira impazzita, l’economia, che sembra minacciare l’estinzione dell’essere umano, in nome del denaro).

La nostra meditazione è, secondo quel che ho tratto da Osho, corporea e in movimento.
Essendo differente per natura (e cultura), l’occidentale deve smuovere i blocchi del proprio emisfero sinistro, che gli precludono l’accesso al Nirvana, e lo deve fare attraverso lo “squotimento fisico”. Insomma, ci si può lasciare andare alla parte ricettiva pura, solo dopo aver smosso le proprie energie attraverso il corpo fisico.

Per quel che mi riguarda, ho un conto in sospeso con il “corporeo” ;-P ed un’ottima abilità con la mente, per cui non mi sono ancora addentrato in questo tipo di dinamiche.
Ecco spiegata la mia passione per quelle che, per un lunghissimo periodo, ho considerato come meditazioni guidate, ma che ho poi compreso essere delle immaginazioni guidate.

Immaginazioni Guidate, ovvero: come accedere allo Spazio dei Miracoli attraverso l’Immaginazione.

L’Intelligenza Visuo-Spaziale è una componente fondamentale di questo processo, perché è quella particolare facoltà che ci permette, ad occhi chiusi, di vedere immagini nitide e di lavorare con esse.
Dall’ultimo confronto con Igor Sibaldi, è venuto fuori che, per coloro che non hanno ancora sviluppato questo tipo di intelligenza, si può fare affidamento ad altri canali di percezione, come quello uditivo o cinestetico, sentendo suoni, parole, musica o emozioni e sensazioni.
Ecco che, allora, nel Visual Thinking, rientrano anche altre Intelligenze di Gardner, quella Corporeo-Cinestetica, per i cinestetici, e la Linguistica (forse anche la Musicale), per gli uditivi.

3. Il Visual Thinking e l’Immaginazione Guidata

Alla fin fin fine, allora, la Meditazione e l’Intelligenza Visuo-Spaziale, si sposano in quello che chiamiamo “Immaginazione Guidata”.

Ma c’è ancora da fare una distinzione importante: le Intelligenze possono essere adoperate anche in modo attivo.
Nikola Tesla, ad esempio, creava le sue invenzioni rilassandosi ed adoperando la forza della propria mente (Int. Visuo-Spaziale), per vedere fin nei minimi dettagli il processo di creazione dell’oggetto.
Il Visual Thinking è proprio l’abilità di “pensare per immagini” e si rifà all’Intelligenza Visuo-Spaziale in uso attivo.

Nella Meditazione, tale intelligenza può essere utilizzata in modo attivo quando è focalizzata su un pensiero unico (mantra, simbolo o altro), mentre nella Immaginazione Guidata essa è prettamente ricettiva.

Questa è la grande differenza tra il Visual Thinking e l’Immaginazione Guidata:
sono l’uso attivo e ricettivo di una particolare qualità di intelligenza, quella Visuo-Spaziale.

Per concludere, passiamo a dire dell’Immaginazione Guidata.
Sul “che cosa sia l’Immaginazione” abbiamo detto molto (anche se non tutto ;-P), ma potete trovare una grande quantità di info sempre sulla Rubrica IMMAGINAZIONE.

L’Immaginazione è il luogo del “ricevere puro”, di connessione con il nostro al di là.
Di per sé è già una Meditazione, ma ci è possibile accedervi solo dopo esserci stati “accompagnati” da un esperto che, attraverso incontri di Immaginazione Guidata, ci aiuta a varcare la soglia.

Infatti, per “usare l’Immaginazione Guidata” è necessario:

  1. come prima cosa, trovare la soglia.Mappa SdI
    Eh sì: il confine, il limite, oltre il quale spingere lo sguardo.
  2. in secondo luogo, è necessario avere una domanda.
    Senza necessità o desideri che spingono, non avremo la forza (entusiasmo, coraggio) necessaria per valicare il confine.
  3. trovare la guida.
    Come per ogni percorso in zone che non conosci, se non vuoi perderti, vuoi affidarti ad una guida.
  4. infine non ti resta altro che andare e venire.

A che cosa serve l’Immaginazione Guidata?
A ricevere risposte non convenzionali ai problemi convenzionali.

Perché dovrei usare l’Immaginazione Guidata?
Perché hai provato strade convenzionali e non hai ottenuto risultati.

Come posso iniziare ad usare l’Immaginazione Guidata?
Devi trovare qualcuno che sia capace di condurti oltre i confini.

Ad oggi conosco solo 3 individui, in Italia, capaci di condurti a lavorare con l’Immaginazione Guidata e sono:

  • Igor Sibaldi, con i “Maestri Invisibili”;
  • Gianluca Magi, con il “Gioco dell’Eroe”;
  • Matteo Ficara, con il sistema integrato “Le Stanze dell’Immaginazione”, in cui NON SOLO riattiverai la comunicazione attraverso l’Immaginazione, MA INTEGRERAI ANCHE ben 12 tecniche di Sviluppo Individuale.

A te la scelta!  ^_^

Per info: [email protected]

by Matteo Ficara
Le Stanze dell’Immaginazione – i Tuoi Luoghi di Potere


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