In giro per l’ Europa con le mostre più interessanti di Dicembre

Dicembre non significa solo mercatini, piste da scii e shopping natalizio: in tutta Europa vi attendono delle mostre d’ arte imperdibili. Approfittate del ponte dell’ Immacolata o delle feste di Natale e Capodanno per visitare le esposizioni d’ arte più interessanti d’ Italia, Francia e Spagna.

- VAN GOGH E IL VIAGGIO DI GAUGUIN – Palazzo Ducale di Genova- fino al 15 aprile 2012

La mostra esplora il tema del viaggio, sia in senso materiale che spirituale, attraverso 80 capolavori della pittura europea e americana del XIX e del XX secolo. 35 delle più grandi opere di Van Gogh , in grado di coniugare questi 2 aspetti del viaggio, vengono qui esposte per sottolineare l’ influenza dell’ artista olandese nella pittura dell’ 800 e del 900. Sono presenti quadri di artisti del calibro di Kandinsky, Caspar Davide Friedrich, Turner, Monet e Rothko. Tuttavia, l’ opera che da sola vale la visita é Da dove veniamo?Chi siamo?Dove andiamo? di Paul Gauguin, che il Museo di Boston ha concesso in prestito per la quarta volta in assoluto e per la seconda volta in Europa.

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- LEONARDO. IL GENIO, IL MITO – Scuderie Juvarriane della Reggia di Venaria, Torino – Fino al 29 gennaio 2012

Per la prima volta il celebre Autoritratto di Leonardo viene esposto in una grande mostra, che ha lo scopo di indagare a fondo su uno dei simboli della genialità italiana e sull’ influenza che ha esercitato sull’ arte dal xv secolo ad oggi. Sono presenti circa 30 disegni originali e alcuni scritti concernenti il capolavoro di Da Vinci. Le opere di artisti di differenti stili e epoche qui selezionate fanno compredere l’ importanza avuta nell’ arte  e nella cultura degli studi sulla fisonomia effettuati dal maestro. L’ esposizione si chiude con la sezione dedicata agli artisti contemporanei che ne hanno reinterpretato alcuni capolavori, come Andy Warhol con L’ Ultima cena e Duchamp con la Gioconda.

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- EXPRESSIONISMUS & EXPRESSIONISMI – Pinacoteca di Parigi – Fino all’ 11 marzo 2012

Si tratta di uno studio inedito sull’ Espressionismo tedesco, che ne analizza le 2 principali correnti, Der Blaue Reiter e Brücke. La prima, di cui i fondatori sono Kirchner, Nolde e Schmidt-Rottluff, si basa sulle percezioni dell’ artista con una pittura molto più emozionale. La seconda, invece, é un movimento intellettuale creato da Franz Marc e da Kandinsky che crede in un equilibrio armonioso tra arte e filosofia. L’ esposizione comprende circa 150 opere che mostrano le differenze tra i 2 movimenti artistici.

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- MAIS QUEL CIRQUE ! CHAGALL AU PAYS DE CERCLES EN ACTION – Museo Nazionale Marc Chagall di Nizza – fino al 30 gennaio 2012

Chagall, tra il 1927 e il 1935 realizzò numerosi lavori sul tema del circo, di cui il primo richiesto da Vollard. Le 38 opere rappresentanti la vita circense sono quasi sconosciute al grande pubblico, visto che sono stare raramente esposte., ma non per questo sono meno interessanti. I quadri colorati dinamici e vivaci, rappresentano una metafora della vita e rimandano alla gioventù del pittore.

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- BERTHE MORISOT: LA PINTORA IMPRESIONISTA – Museo Thyssen Bornemisza di Madrid – Fino al 12 febbraio 2012

Berthe Morisot é stata la prima donna a far parte del movimento impressionista, ricoprendone un ruolo distaccato ma essenziale. L’ esposizione, la prima in Spagna dedicata eclusivamente alla musa e cognata di Manet, presenta una selezione di sue opere dove é possibile ammirarne la pittura introspettiva, la rapidità delle pennellate e la leggerezza della tecnica pittorica. Il tema della donna é quasi sempre presente nei suoi capolavori, attraverso ritratti, scene domestiche o rurali.

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- JOAN MIRÒ. LA ESCALERA DE LA EVASION – Fundacion Joan Mirò di Barcellona- Fino al 18 marzo 2012

La mostra riunisce più di 150 opere di Joan Mirò che mostrano come la sua tendenza alla contemplazione e all’ isolamento sian dovuta alle vicessitudini turbolente dell’ epoca. La scala che dà il titolo all’ esposizione, é la scala dell’ evasione che deve restare ben attaccata alla realtà per condurre alla creatività. La sua terra natale, la Catalonia, la Guerra Civile spagnola e la dittatura franchista ne hanno influenzato enormemente le opere e il linguaggio pittorico.

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Barbara

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