Opening Cocktail 23 maggio 2013 dalle 19
IOSSELLIANI prosegue il processo mondiale di apertura dei suoi flagship stores: dopo Tokyo, Osaka e New York, il primo flagshipstore romano cambia destinazione trasferendosi nella prestigiosa Via del Leone a due passi da Piazza San Lorenzo in Lucina e Fontanella Borghese, nel cuore del centro storico di Roma. Il nuovo store del brand di custome jewellery realizzato dall’arch. Adriano Pingaro e dall’interior designer, l’artista Michele Peretto con la stretta supervisione della designer Roberta Paolucci già artefici del primo flagship nel quartiere Pigneto. Dopo aver aiutato a rilanciare un’ area quasi dimenticata della città, il brand rilancia e coglie la sfida aprendo in una location meno di nicchia e piu’ statement, per un brand ormai conosciuto e indossato da celebrities e fashioniste in giro per il globo, sempre alla ricerca del gioiello che riporta la tradizione verso le vette piu’ alte del jewellery design più innovativo. Tutto è a disposizione per fare spettacolo: la parete tin ceiling dorata, le luci soffuse, il grande espositore centrale: una preziosa riproduzione di un classificatore d’ufficio reinterpretato con legno e specchio nero. Nell’ambiente si susseguono dettagli interessanti come il pavimento in parquet anni ‘20 realizzato con doghe in rovere naturale e la parete volutamente spoglia ed arricchita di volta in volta da decorazioni artistiche e vetrine per collezioni limitate. Lo store sarà anche sede dell’ e-shop omonimo, i clienti potranno ritirare i gioielli acquistati on line direttamente in boutique evitando attese e spese di spedizione. Nella nuova boutique– sarà possibile acquistare le collezioni IOSSELLIANI spring summer 2013, le anteprime, le edizioni speciali, la collezione PURO IOSSELLIANI e i pezzi d’archivio piu’ significativi ormai veri e propri gioielli cult.
IOSSELLIANI nasce a Roma nel 1997 dall’incontro tra Roberta Paolucci e Paolo Giacomelli. Caratterizzandosi nella ricerca dei materiali, la prima collezione in maglia metallica acciaio e argento avrà subito un enorme successo ,così come la successiva collezione dei cristalli intagliati a mano. Fortemente influenzati dalla gioielleria classica attingono da questa memorie lontane e le uniscono ad una sensibilità che affida il suo valore comunicativo alla vitalità dei materiali. I gioielli simbolici tipici dell’immaginario classico vengono interpretati con provocazione, per una memoria che si riscrive sempre. Unendo tradizione e modernità creano una nuova gioielleria contemporanea che attraverso i suoi dettagli rimanda ad una percezione trasversale dell’oggetto.
photo Gianluca Moro