Appuntamento presso lo showroom Smeg di Corso Monforte 30.
Inizia a piovere…Strano? La pioggia è stata la mia compagna durante tutta la settimana della design week.
Italia Independent, giovane brand che coniuga innovazione e tradizione che seguiamo ormai da un bel po, in occasione del Salone del Mobile presenta il frutto della partnership con Smeg, azienda che da oltre 60 anni produce elettrodomestici.
Vado alla ricerca di Paola, addetta ufficio stampa di Italia Independent, ci siamo sempre sentiti tramite email è arrivato il momento di dare un volto… ed è subito simpatia.
Mi accompagna carinamente per lo showroom mostrandomi un frigorifero davvero speciale. Eccolo amici.
Il design è quello tipico degli anni 50’, ricordo da piccolo che in casa di una mia prozia ne esisteva uno simile, addirittura con la chiave custodita gelosamente dalla cameriera per impedirci di prendere qualcosa fuori dall’orario dei pasti.
Definirlo un semplice frigorifero è un po azzardato. Lo trovo davvero speciale, accattivante e di grande arredamento. Non un frigorifero da nascondere ma da mettere in bella mostra!
E’ rivestito interamente in denim di tonalità scura, con cuciture chiare che danno maggiore risalto alla sua forma bombata. E’ prodotto in una limited edition di 500 esemplari. Immagino già il vostro primo pensiero, così come è stato il mio: ma non si sporca?
Apprendo che il denim viene sottoposto ad un trattamento al plasma, nano-tecnologia a freddo e sottovuoto che protegge la superficie del frigorifero da schizzi d’acqua, olio, latte, succhi di frutta.
Tradizione, ricerca e tecnologia sono le caratteristiche che accomunano Smeg e Italia Independent. Sono riusciti a reinterpretare in chiave moderna, funzionale e d’arredo un oggetto cult entrato ormai da qualche anno come oggetto di desiderio dei collezionisti del modernariato.
Sono presenti a questo press day Vittorio Bertazzoni, AD Smeg e Lapo Elkann. Sono entrambi gentilissimi e disponibili nel rispondere alle domande. L’occasione è appetibile.
Riesco a bloccare Lapo, è super richiesto. Giacca doppio petto in jeas e pantalone bianco, camicia a quadri e gli occhiali che piacciono a me!
Gli chiedo il perchè della scelta del denim. e m risponde dicendo che il jeans rappresenta la italianità per eccellenza, la famosa tela di Genova. L'origine del nome "blue jeans" risale alla storpiatura che la lingua inglese ha dato nel tempo al nome "blue de Genes" (blu di Genova), nome con il quale veniva indicato un tipo di telone di colore blu che veniva usato sulle navi per vele e per copertura delle merci.
Il denim nell’immaginario collettivo comunica l’dea della comodità, stile ed anche un po di ribellione. Rispecchia la filosofia di Italia Independent.
Per esaltare maggiormente il carattere italiano la E della scritta SMEG è stata stilizzata coi colori della bandiera italiana.
Ringrazio Lapo per la sua disponibilità chissà se mi farà omaggio di quegli occhiali!
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