Sono sei ad oggi gli atleti del judo maschile italiano ad avere ampie chance di qualificazione per le Olimpiadi di Londra 2012. Elio Verde, il migliore degli azzurri, è attualmente in settima posizione nella ranking list con 776 punti nella categoria -60 kg. Si qualifica per i Giochi Olimpici soltanto un rappresentante per nazione, così che è possibile scalare la posizione in classifica quando davanti ci sono più atleti della stessa nazione. Francesco Bruyere, nella categoria -81 kg, dopo l’oro conquistato alla World Cup di Miami, si è piazzato al 18.mo posto nel ranking con 398 punti. L’azzurro, una delle certezze del judo italiano, a Miami ha sconfitto in finale il brasiliano Nacif Elias per ippon. Speranze ridotte al lumicino per Antonio Ciano, 24.mo con 362 punti. Soltanto un crollo del compagno di squadra Bruyere gli darebbe il via libera.
Nei -90 kg, Roberto Meloni è 16.mo con 500 punti e ambisce al posto olimpico. Chiuso dal compagno Lorenzo Bagnoli, che in classifica vanta un ottimo 26.mo posto con 334 punti.
La conquista della medaglia d’argento di Francesco Faraldo alla World Cup di Miami nella categoria -66 kg, pone l’azzurro in 23.ma posizione nella list, oltre ad essere l’unico candidato per i Giochi. Buone possibilità di andare a Londra anche per Paolo Bianchessi, 29.mo nei +100 kg, e Alberto Borin, 26.mo nei -100 kg.
In campo femminile, la presenza a Londra rimane intatta in tutte le categorie. Non dovrebbe mancare la presenza di Giulia Quintavalle nei -57 kg. La sua posizione, 14.ma nella list, le assicura la chance di difendere il titolo olimpico conquistato a Pechino. Assunta Galeone nei -78 kg (19.ma) ed Erica Barbieri nei -70 kg (16.ma) sembrano sicure del posto anche in funzione di un’ottima stagione che potrebbe dare molte soddisfazioni alle due azzurre, sia per i risultati, sia per il punteggio nella ranking list, con il mondiale maschile e femmnile in programma dal 23 al 28 agosto a Parigi. Le altre azzurre che vantano ottime possibilità olimpiche sono Lucia Tangorre, 33.ma nei +78 kg, Edwige Gwend, 33.ma nei -63 kg, uno dei punti di forza della squadra azzurra, Rosalba Forciniti, 21.ma nei -52 kg, ed Elena Moretti, 21.ma nei -48 kg. (com stampa)
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