Siamo ancora nelle Samoa con gli amici dell'Abbecedario
culinario mondiale ospitato da Martissima di "Mangiare è un pò
come viaggiare" e trovare ricette tradizionali di queste splendide isole non è così semplice.
Molti prodotti che i samoani utilizzano nella preparazione dei loro piatti come il taro o i frutti dell'albero del pane sono per noi introvabili e quindi la scelta si dovrà limitare a piatti che potremo replicare avendo a disposizione le materie prime.
Uno dei prodotti più pregiati delle Samoa è la pianta del cacao, talmente preziosa che dal 1961 è vietato introdurre piante e semi di cacao sulle isole perché potrebbero portare parassiti che distruggerebbero le piantagioni locali.
Le fave del cacao vengono fatte asciugare per alcuni giorni al sole, quindi vengono fatte arrostire fino a che non diventano di un colore marrone scuro. A questo punto ancora calde vengono pestate in mortai di legno fino a che non diventano una pasta nera che ancora tiepida viene pigiata in stampi e quando sarà fredda si sarà indurita in un unico blocco. Questo lavoro viene generalmente effettuato dalle donne.Questo blocco di cacao viene utilizzato grattandolo o grattugiandolo grossolanamente ed il cacao grattugiato viene utilizzato in acqua bollente con l'aggiunta di zucchero per creare la bevanda samoana koko samoa. Viene ovviamente utilizzato anche per fare il cacao in polvere e la cioccolata, anche se ai samoani piace sentire sotto i denti la croccantezza del cacao grossolano.
Fave di cacao arrostite pronte per essere pestate nel mortaio (foto da wikipedia di Teinesavaii)
Ma a noi dell'Abbecedario culinario le sfide piacciono moltissimo ed andando a frugare nei vari blogs samoani, non molti a dire il vero, ho trovato finalmente un dolce che prevedesse l'uso di banane, panna e cacao, anche se non sono sicura che le nostre banane siano quelle utilizzate per questo dolce a Samoa, ma noi solo queste abbiamo sul mercato!! :-(
Si tratta di una torta alle banane ma arricchita da panna montata e glassa al cacao chiamata Keke fa'i.
Ingredienti : (per una tortiera da 20 cm di diametro)
Per la base
- 210 gr di farina
- 1 cucchiaino da tè di lievito per dolci (4 gr)
- un pizzico di sale
- 125 gr di burro ammorbidito
- 150 gr di zucchero
- 2 uova
- 1 cucchiaino da tè di vaniglia
- 2 banane medie molto mature
- 1 cucchiaino da tè di bicarbonato (8 gr)
- 4 cucchiai di latte caldo
Per la farcitura
- panna montata zuccherata
- 50 gr di burro morbido
- 125 gr di zucchero a velo setacciato
- 2 cucchiai di cacao amaro in polvere setacciato
- 2 cucchiai di acqua bollente
Iniziamo a preparare la base.Accendiamo il forno a 180° e montiamo con le fruste elettriche il burro morbido con lo zucchero fino a farlo spumoso.
Aggiungere la vaniglia ed un uovo alla volta montando sempre con le fruste.
Con un cucchiaio di legno aggiungere al composto le banane schiacciate in precedenza con una forchetta ed amalgamarle con il composto.
In un pentolino far riscaldare il latte e fuori dal fuoco aggiungerci il bicarbonato mescolando per bene.
Versarlo nel composto amalgamandolo con il cucchiaio di legno.
Per ultime aggiungere le polveri setacciate incorporandole perfettamente.
Versare il composto nella teglia imburrata ed infarinata e far cuocere a 180° nel forno già caldo per 45-50 minuti facendo la prova stuzzicadenti.
Lasciar raffreddare la base su una gratella.
Nel frattempo preparare la glassa al cacao montando con le fruste il burro morbido con lo zucchero a velo setacciato.
Aggiungere il cacao setacciato e l'acqua bollente montando con le fruste fino ad ottenere una crema.
Tagliare la base in 2, metterne una all'interno di un cerchio apribile e farcirla con panna montata zuccherata, NON FATE IL MIO ERRORE ESAGERANDO CON LA PANNA (mi chiedevo come mai nelle foto vedevo appena un velo di panna come farcitura).
La torta è piuttosto pesante e se lo strato di panna è eccessivo il disco superiore slitta per il peso.
Posizionare il secondo strato di torta e ricoprirla con la glassa al cacao.
Lasciatela freddare e compattare in frigorifero, prima di servirla lasciarla un pò a temperatura ambiente.
Per un fattore estetico io consiglierei di farcirla con la stessa glassa al cacao della copertura (era un'alternativa che dava anche la ricetta samoana) ed usare la panna per accompagnarla nell'impiattamento.
Comunque ha un sapore particolare, direi esotico!! ^-^
Alla prossima!!