L'incredibile caso di Menti Informatiche

Sono un bravo blogger?
Probabilmente no.
Ma ci provo, ve lo giuro. Ogni giorno passo ore a scandagliare la rete in cerca di qualche notizia interessante su cui scrivere.
Fate attenzione ho detto notizia, non articoli. Perchè l'articolo è solo il punto di partenza, poi cerchi altre informazioni, provi a valutare se ciò che hai letto corrisponde al vero, cerchi riscontri. Insomma un lavoraccio
Perchè vi dico questo? Perchè oggi, leggendo la versione on line del Fatto quotidiano, incappo in questo post di Veronica Tomassini e, incuriosito, vado a controllare
Menti Informatiche. com è un sito di "giovani e intraprendenti amici" (sic.) aventi il compito di "selezionare le notizie più importanti....raccontartele con dovizia di particolari e con uno stile creativo e appassionante "( nda WTF!!!!)
Ora procediamo con un semplice esercizio: sostituite selezionare con copiare; notizie con articoli; raccontare con trascrivere e la storia dello stile fate finta di non averla letta.
Perchè dico questo?
Bhe perchè questi geni del male non rielaborano niente ma si limitano a copiare. Pari pari. Anzi no, una modifica in realtà la fanno.
Tolgono sia il nome del VERO autore, sia il sito su cui questo articolo è stato VERAMENTE pubblicato lasciando in bella vista il nome di chi il post si è limitato a copiarlo.
Il problema non è pubblicare roba altrui ma farlo togliendo ogni riferimento a chi per produrre quell'articolo si è fatto il culo. De facto appropriandosene e avendo anche la faccia tosta di parlare di stile creativo e appassionante. Si, lo stile in effetti è creativo e appassionante. PECCATO CHE NON E' IL VOSTRO ma dei vari Travaglio, Feltri, Tomassini, Trecce e la lista potrebbe continuare per ore.
Ma la fiera dell'assurdo continua visto che nella pagina del sito detta "Privacy" leggiamo:
"Ogni articolo presente nel sito è stato realizzato nel rispetto delle normative vigenti e deve essere considerato proprietà dell’autore."MA DI QUALE AUTORE? Se non c'è scritto da nessuna parte chi lo ha scritto. O forse devo pensare che "Siracusa è tornata la tubercolosi..." sia di proprietà di Luca Zecca -unico nome che compare- e non della Tomassini?Questi "intraprendenti amici" confondono il raccogliere notizie dal web -come fa ad esempio Liquida- con il plagio vero e proprio e non è un errore ma una precisa scelta editoriale.Finalizzata al proporre un enorme mole di articoli ogni giorno (tanto copia e incolla richiede un paio di secondi) e lucrare grazie alle pubblicità presenti sul sito. Un vero e proprio copy business e tanti saluti all'etica e all'onestà
Ho voluto condividere con voi questa notizia- e relativo giramento di balls- perchè credo fermamente che certi disonesti vadano sonoramente sputtanati. Quindi, per una volta, vi chiedo un favore: spargete la voce, ditelo ad  amici e parenti, se avete un blog o sito scriveteci un pezzo e informate i vostri lettori, se invece non lo avete o vi manca la voglia condividete questo articolo o ancora meglio quello della malcapitata Veronica Tommasini. Per piacere