In questi giorni tiene banco la questione del tesoriere della Margherita Luigi Lusi , che ha indebitamente sottratto ( locuzione usata in politica per definire un furto vero e proprio ) alle casse del partito la somma di 13 milioni di euro per fini personali. I commenti e le giuste indignazioni si sono sprecati come pure gli interventi di Rutelli, che ha parlato di sconcerto e meraviglia, di Dottor Jekill e Mister Hide di fronte al comportamento di un uomo di cui ( testuali parole ) ” SI FIDAVA CIECAMENTE ” . Al di la’ delle parole di Rutelli e delle accuse che gli sono state mosse ( di essere uno sprovveduto o addirittura consenziente ) credo che siano da sottolineare anche altre cose…
1 ) Visto che il PD e’ formato dalla fusione dei 2 partiti DS e Margherita, come e’ possibile che quest’ ultimo partito detenga ancora questo patrimonio ? Questo finanziamento avrebbe dovuto confluire nella cassa comune del PD.
2 ) Rutelli parla di non sapere….Ammesso ( e non concesso ) che le sue parole siano sincere , visto che da tempo si mormorava sulle varie iniziative della Margherita in stile holliwoodiano , sul tenore di vita di Lusi etc.. come mai nessuno ha ascoltato le voci che venivano dalla base ?
3 ) Quando ti circondi di collaboratori in cui poni la tua piu’ totale fiducia , sei obbligato ANCHE a rispondere del loro operato . Lusi ha sbagliato ? Che paghi, economicamente e penalmente ma Rutelli, come capo di partito , non si puo’ dichiarare solo parte lesa … E anche ivari Letta e Bindi . ex Margherita , spieghino il come questo strapotere di Lusi senza alcun controllo sia stato possibile. Qualcuno ha parlato di togliere ai partiti i finanziamenti statali….Vi siete mai chiesti a cosa servano questi finanziamenti ? Servono a fare in modo che tutte le varie voci della politica abbiano lo spazio per essere ascoltate. Quindi i finanziamenti ai partiti devono esserci ma i bilanci devono sempre essere cristallini e visibili a tutti. Aggiungo anche che le risorse non devono essere spese esclusivamente per mantenere l’apparato centrale ma anche per sostenere i vari circoli del territorio che, pur essendo l’anima trainante dell ‘elettorato, troppe volte sopravvivono solo grazie all’ impegno temporale ed economico dei singoli iscritti. Un merito al PD questa volta credo vada davvero riconosciuto …..l’aver immediatamente espulso Lusi dal partito , cosi’ come era stato fatto per Penati ( anche se lasua vicenda sia molto diversa e ancora da capire ) e con Tedesco ( salvato dai voti della maggioranza e da alcuni franchi – tiratori ). Perche’ vedete , la diversita’ col PDL che fa’ carte false per difendere il camorrista Cosentino , che attacca la Magistratura che chiama a processo B. , che difende Scajola per l’ appartamento ” regalato” e’ proprio questa : l’ ESSERE DIVERSI . La Questione Morale deve essere al centro del programma del PD, ancor piu’ delle varie strategie. Lo chiede la base, che vuole un partito con una certa ETICA di pensiero e di comportamenti. Questa e’ la vera battaglia che il PD non puo’ permettersi di perdere, ne’ ora ne’ mai …. Perche’ se passasse il discorso del ” SONO TUTTI EGUALMENTE CORROTTI ” gli italiani voterebbero ancora l’originale, cioe’ B.
GIANLUCA BELLENTANI