La Bce chiede L'Italia balbetta

Il titolo di questa sera manifesta le grandi difficoltà in campo interno che il nostro paese sta vivendo, come se fosse paralizzato tra la consapevolezza di dover fare, ma si interrogasse sul cosa.
La Bce chiede all'Italia entro mercoledì, decisioni rapide sul sistema pensionistico, una riforma attesa, ma una riforma che sta provocando all'interno del Pdl, delle fibrillazioni.
Nella nostra politica di governo, manca una linea unitaria, questo è dovuto al fatto che gli schieramenti che ne fanno parte, hanno all'interno della loro struttura, una visione differente delle cose da fare.
Attraversiamo un momento della nostra storia molto particolare, l'Italia è stretta da una crisi interna e da un debito pubblico tenuto a fatica sotto controllo, dall'altra l'Europa preme per riforme in tempi brevi.
Quello che sembra difficile da realizzare, è quello di creare una linea equilibrata che tenga conto del rigore economico imposto dalla Bce e dall'altra dia un impulso al paese, in affanno di ossigeno.
Noni ci sono più soluzioni intermedie che il paese possa accettare, la battaglia e la sfida, è che la classe politica intervenga e incominci quel percorso di tagli alla politica stessa che risultano necessari.
Sarebbe un segnale di rottura molto importante con il passato, sarebbe quel segnale di rottura che gli italiani di aspettano da parte di questa classe politica, ma per fare questo occorre molto coraggio.
Ricordiamo il motto con il quale Barack Obama è stato eletto:" Yes we can".
Buona serata a tutti, Nicky Brancatelli e Alessandro Baldini