Magazine Per Lei
E' la gioia che arriva inattesa, anche se desiderata a lungo.
E' il miracolo, che a volte invece si fa realtà, materia e concretezza. Che accade davvero.
E' tutto quel che mi dà speranza e forza di andare avanti.
E' una storia che potrebbe essere la mia - la vostra - che se dovessi sceglierne una per me vorrei che somigliasse tanto a questa. Col lieto fine garantito al primo tentativo.
So che la rileggerò più e più volte, per ricordarmi che è possibile.
Che magari anche a me, così, subito... perché no.
Mi piace, mi piace la leggerezza con cui è raccontata, vissuta. L'aria di naturalità che si respira leggendola.
Mi mette allegria, voglia di fare, partire, cominciare. Come il cocomero e l'estate!
Fagiolina, qui c'è una culla che ti attende, lo sai vero? Nella spiaggia di Nina ora c'è un posto speciale anche per te.
LA CONCHIGLIA DI SPONDA DI FIUMEIllustrazione di Francesca Ballarini-Ciao cara Nina, vorrei raccontarmi anch’io se ti va.Ti ho trovata per caso,cercando consigli che mi potessero permettere di sperare, di andare avanti; sapere che durante il mio percorso non ero l'unica non mi consolava ma almeno mi dava una speranza in più!Quando ho intrapreso il mio percorso, mai avrei immaginato che fossimo così tante!Nelle prime impegnative, il mio medico iniziò a scrivere "esami pre-concezionali".. ma da li il passo alla dicitura "infertilità inspiegata" fu davvero breve!Mai e poi mai avrei mai immaginato che sarei arrivata a fare mille visite per capire quale fosse il problema. E il problema reale sai qual è?Che non c'è un problema!Già, nessun problema, semplicemente non arriva, punto!Circa un anno e mezzo fa, armati di buona fede e di tanta speranza, abbiamo iniziato con tutte quelle lunghe visite che erano inserite nel cosiddetto “protocollo”...esami..analisi..: cariotipo, ormone antimulleriano, fibrosi cistica, infettivologici, etc etc etc...esami lunghi, a volte con un mese di attesa per i risultati..e costati l'ira di Dio: credo che solo per gli esami siano partiti circa 1000€..Ma si sa..per i figli si fa tutto no? Li desideravamo così tanto che avremmo fatto qualsiasi cosa per riuscire a coronare il nostro desiderio di famiglia!Sembrava un'eternità, il tempo ci è passato a fare visite, poi il colloquio con l'alchimista (il nostro medico per la fertilità lo chiamiamo così io e la mia metà..in realtà fu Lui stesso ad esordire in quel modo!) e con la biologa, che ci dissero che tutti i nostri esami erano a posto, perfetti, e ci davano un appuntamento con la speranza di ricevere presto una nostra chiamata per dire che ero in attesa..Certo non mi illudevo che sarebbe andata bene al primo tentativo. Ma tendo ad essere una persona molto positiva..Ma ciò non è successo così è partito il nostro protocollo con una bella mail.Attendo con ansia (come non mai oserei dire..) l'arrivo del sempre odiato ciclo e, dal momento in cui arriva, inizio la mia terapia, sniffo 3 volte al giorno(il mio soppressore,il suprefact.) e mi buco la sera con 150Ui di gonal.Già il giorno dopo inizio a non sentirmi benissimo, in realtà già il primo giorno accuso fastidi alla vista dopo la somministrazione dello spray, inizio ad avere la febbre, per 5 giorni mi ritrovo ad alzarmi dal letto solo per fare la puntura di gonal in pancia, i dosaggi ormonali evidenziano un estradiolo altissimo per la terapia, e continua a salire..morale? Dopo 6 giorni la mia avventura “stimolante” si ferma..Non vi dico come mi son sentita, piena di ormoni e di follicoli che andranno persi così...da smaltire nel tempo di un'estate. Io e la mia metà siamo arrabbiati,ci chiediamo se forse si poteva partire con dosaggi inferiori, data anche la mia giovane età (cioè…33 anni non sono pochi ma con le analisi perfette credo fosse un buon punto di partenza!). A Luglio abbiamo un appuntamento con l'alchimista..che si scusa per aver male considerato le reazioni del mio corpo, avevo reagito troppo, quindi a settembre sarei partita nuovamente con un protocollo più lungo, ma seguito meglio.Morale: pillola per un mese, l'ultimo giorno faccio anche iniezione di gonapeptyl depot(il soppressore), in dose unica(ben 170€!!). Dopo 15 giorni monitoraggio ed ecografia di controllo e finalmente il 26 settembre sono tornata in pista,più carica di prima..dosaggi di gonal aumentati in maniera più calibrata..ben 15 giorni di stimolazione ormonale! E finalmente l'8 ottobre alle 21:30, dopo gli esiti dei dosaggi ormonali, arriva la Sua mail con le indicazioni per fare l’iniezione di pregnyl, per far scoppiare tutti i follicoli..quindi finalmente c’eravamo quasi!E domenica partiamo finalmente, con una gioia mista a paura, nel silenzio totale, mentre tutti, parenti compresi, sapevano solo che avevamo bisogno di una settimana per staccare un po’ la spina. In albergo facciamo conoscenza con altre ragazze, altre coppie che si trovavano li per il nostro stesso motivo: una famiglia!Lunedì 10 ottobre, alle 7, siamo già in clinica, in camera con me altre 3 ragazze, in tutto il giorno eravamo in 10. Credo fossi l'unica ad essere al mio primo tentativo, ascoltai le loro storie, un po’ rattristata per il fatto che molte di loro erano anche al 5° tentativo; ma la cosa consolante era che tutte quante venivano da altre cliniche e in questa erano al primo tentativo.Ad un certo punto l’infermiera arriva in camera e chiama il mio nome, mi prepara in una saletta, chiama la mia metà per riprendere la mia roba e portarla in camera, lo saluto, un bacio carico di speranza, e vengo portata giù.L’alchimista con l’anestesista iniziano a chiacchierare con me, in maniera molto gentile. Mi spiegano come sarà l’intervento, mi avvisano quando iniziano a somministrare l’anestesia per prelevare gli ovociti. Ma mica fu così facile! Credo abbiano aumentato le dosi perché non volevo saperne di addormentarmi, continuavo a parlare..,ma dura poco, ad un certo punto vedo le luci, sopra di me, che iniziano a muoversi…e li sono partita in un sonno particolare! Dopo mezz'ora vengo svegliata dalle voci dell’alchimista e dell’anestesista che mi chiamano, la biologa mi informa di quanti ovociti abbiano prelevato.Vengo portata in camera, con le altre ragazze e con la mia metà ad attendermi, si siede accanto a me e mi tiene la mano, con quel suo dolce sorriso come di chi spera che sia andato tutto bene.Cmq, hanno prelevati 5 ovetti..non era un ottimo numero se consideriamo i 16 follicoli che avevo prodotto con la stimolazione ,ma saranno sufficienti. Attendiamo con tanta ansia la chiamata della biologa...che arriva il giorno dopo il pick-up. Una chiamata che ci ha emozionati! Arrivata mentre ci trovavamo in pullman, per tornare in albergo, dopo una giornata di svago per la città, per non pensare troppo. Fecondati 3 ovetti!! Avevamo 3 embrioni bellissimi, a detta della biologa una gravidanza gemellare assicurata! Ma a noi ne bastava anche uno, d'altronde siamo andati li per avere un figlio, quindi qualsiasi cosa il buon Dio avesse in progetto per noi andava bene!Il 14, venerdì mattina, ci ritroviamo nuovamente con le ragazze in ospedale, per fare il transfer degli embrioni. In sala operatoria l'alchimista scherza, e mi spiega passo passo cosa sta facendo. E' davvero emozionante, posizionava gli embrioni nel fondo dell'utero, in modo tale da favorire il loro impianto. Al rientro dalla sala operatoria tutto sembrava un dolce sogno, ci guardavamo e quasi non credevamo di avere delle piccole vite che dentro me avrebbero cercato in ogni modo di aggrapparsi!Al pomeriggio, dopo 2 ore passate distesa nel letto, siamo state dimesse tutte. E io e la mia metà siamo ritornati in albergo, il nostro volo era la sera tardi..e finalmente siamo tornati a casa, con un dolce segreto.Oggi, 21 ottobre, mancano 5 giorni alle beta. E' dura stare ad attendere, chiedersi se i tre moschettieri sono ancora lì, ansiosi di prendere dimora nella mia pancia per nove mesi.E' faticoso tutto questo percorso, se non andrà bene sarà dura, ma io voglio credere che andrà bene e presto avremo una famiglia numerosa.Per ora aspettiamo, coccoliamo la mia pancia, parlo con loro sperando che non mi mollino.Spero di potervi presto dare delle buone notizie,magari ve lo farò sapere qui stesso..o magari lo leggerete nel mio blog.Per ora ti ringrazio Nina cara, per avermi dato la possibilità di raccontarmi. Sai qual'è la parte più difficile di tutto? Non parlarne con nessuno o, meglio, una cara amica sa..ma le nostre famiglie ne sono all'oscuro. E' difficile davvero, ma non me la sentivo di dovermi spiegare, chi non ci passa spesso non capisce, non sa quanto sia forte il desiderio di famiglia, di portare in grembo un figlio, che si muove, che cresce.. avrebbero magari detto che davo troppa importanza a questa cosa dei figli, e mi sarei arrabbiata tanto, perchè loro i figli li hanno avuti ed ora son fieri di vantarli con gli altri..bene, anche io voglio un futuro in cui potermi vantare dei miei figli..Chiedo forse troppo?Cara Nina, oggi è il 29 ottobre e ho pensato di aggiornare ora la mia conchiglia, che tanto ancora non è stata pubblicata. Non so se avrai avuto modo o tempo per visitarmi nel mio blog..ho avuto un primo riscontro positivo, beta a 319, forse i miei 3 moschettieri si son aggrappati molto bene e ora sono ancora li, in attesa di crescere. Quando mi ha chiamata la mia ginecologa e mi ha detto che ero INCINTA sono scoppiata a piangere, in mezzo alla strada, mentre rientravo dal fare la spesa. Certo, il mio percorso non è ancora mica terminato..la prossima settimana nuovo esame,nella speranza che si possano dare bei numeri..Già...numeri...mi ritrovo a sperare che i numeri aumentino tanto,triplichino....Certo devo mantenere i piedi per terra,non si è mai sicuri di niente. La vita è imprevedibile, tanto più la pma. Oggi poi ho ricevuto una brutta notizia da una compagna di viaggio..seconde beta in discesa...questo mi ha buttata un pò a terra, l’ansia saliva, ma credo che sia meglio cercare di ritrovare la mia positività di prima. Devo credere che tutto può andare bene, che loro sono li, ad attendere, hanno voglia di crescere, nascere e vederci. Ci devo credere per me, per la mia metà, per noi!Tutti mi dicono che ho avuto dei bei numeri...319 bhcg..mica male vero?Ma spero tanto che salgano davvero. Mi dico che non c'è motivo per cui non debbano aumentare..Non posso avere una delusione così grande, non ora soprattutto. Già mi immagino sotto le feste come sarebbe altrimenti, tristezza infinita, desiderio di starmene da sola nel mio dolore...mentre potrei dare la notizia in quei giorni!Certo prima mi tengo tutto per me, ancora. Non ho mai detto a nessuno niente di niente, nessuno sa che ci son delle vite che stanno crescendo dentro me, nessuno sa che con fatica forse sono incinta, che forse diventerò mamma. Ho paura di ripeterlo a me stessa, figurati dirlo ad altri. Nemmeno i nostri genitori sanno qualcosa, ne i nostri fratelli. Non volevo che patissero l'ansia di tutto il percorso, la stessa ansia che mi tiene sempre sul chi va la. Non voglio che si preoccupino.Non riesco ad essere totalmente serena.Ecco...per ora sono così..un pò felice e un pò impaurita...Ti abbraccio, e spero di poter aggiornare sempre meglio questa mia conchiglia.A presto cara Nina..e buon week end.Nuovo aggiornamento, siamo già al 4 novembre..cara Nina, i numeri son diventati numeroni!! Le beta son belle alte, 5592,10!! Lunedì ho la prima eco! Sono emozionata e in preda all'ansia!! Mi chiedo se vedremo qualcosa, se sentirò i cuoricini battere…Ebbene…i 3 moschettieri hanno ceduto il posto alla nostra Fagiolina, pochi millimetri di pura gioia! Un cuore che batte all’impazzata, voglioso di crescere con noi!Mamma mia che momenti, ci penso continuamente e la felicità prende il sopravvento, le lacrime calde ora sono lacrime di gioia!Fagiolina oggi, 22 febbraio 2012, ha 21+3 settimane di vita, cresce bene, si muove. Da settimane la sento che passeggia dentro di me, mi da il buon giorno, mi tiene compagnia durante la giornata. Anche la mia metà finalmente inizia a sentirla, che emozione al primo colpetto!Sai, durante il giorno mi fermo a riflettere, a luglio sarò madre! Che emozione, nessun pensiero negativo ora può mettermi di malumore, le fatiche, le parole della gente, ormai sono un brutto ricordo, ma che presto metteremo da parte.Mi sento miracolata sai? Quante donne splendide ho incontrato nel nostro percorso, donne coraggiose, donne che non si arrendono, che trovano sempre la forza di rialzarsi e di riprendere il loro percorso.A tutte loro dedico la mia conchiglia. Perché come è successo a me può succedere a loro. Certo il fatto di non avere problemi ci ha aiutati. Ma non sempre ciò è sinonimo di riuscita!Crederci, sempre e comunque: questo il mio credo personale. Poi trovare persone splendide qui, nel web, che con le loro esperienze mi han dato tanto!Grazie!Ecco…qui c’è la mia, nostra avventura!Un abbraccio!! Un abbraccio dolce e positivo!
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