Qualche tempo fa vi avevo raccontato del viaggio a Genova che dovevo fare per lavoro: sono stati tre giorni belli intensi e, come immagianvo, di tempo per andare alla scoperta della città neanche l’ombra.
Per fortuna, il nostro albergo era proprio sul porto vecchio, una bella zona riqualificata e molto “tattica” tra Eataly e alcune trattorie tradizionali a cui dedicherò un post più avanti.
Una delle cose a cui proprio non volevo rinunciare, era la golosissima focaccia di Recco. Proprio poco lontano dall’hotel, sotto la Casa della Musica, ho scoperto un locale chiamato “Ambasciata di Recco”…praticamente impossibile non farci un salto! Così alla fine della prima giornata di lavoro, ho convinto tutti a fermarsi per un aperitivo: il locale è molto carino, ricavato in dei vecchi magazzini ristrutturati al grezzo, con un grande forno a legna dove viene preparata l’autentica focaccia al formaggio. La pasta viene tirata a mano con una maestria che incanta…il servizio è un pò lento, diciamo che sono in fase di rodaggio, i ragazzi sono giovani e hanno aperto da poco. La focaccia era veramente buona, con una pasta finissima e con un ricco ripieno. Fanno anche una versione con il pesto, ma noi abbiamo preferito andare sul classico.
Farla a casa non è semplicissimo, non solo perchè bisogna avere una buona mano a stendere la pasta molto molto fine ma soprattutto perchè la crescenza non sarà mai come quella freschissima fatta con latte ligure. Anche se non raggiungerete lo stesso risultato dei fornai di recco, vale comunque la pena di provare perchè il risultato sarà comunque ottimo e di sicuro non ne avanzerà neanche un pezzetto!
Io ho provato questa ricetta del consorzio della focaccia di recco:
(per una teglia da cm 60 – se avete teglie più piccole, dimezzate la dose oppure dividetela in due infornate)
500 gr. di Farina tipo “Manitoba”
50 gr. di olio extra vergine d’oliva (meglio se ligure)
Acqua, sale
1 kg. di formaggio freschissimo tipo crescenza
—
Lavorare insieme farina, acqua, olio e sale fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Lasciare riposare l’impasto per almeno 30 minuti a temperatura ambiente, coperto perchè non secchi. Suddividere poi l’impasto in due parti di cui uno leggermente più grande che farà da base: procedere manualmente allargando la pasta con un movimento rotatorio, cercando di allargarla posizionando le mani sotto alla sfoglia. Dovrete riuscire a tirare una sfoglia sottile (circa un millimetro) senza romperla. Sistemare la sfoglia nella teglia di cottura precedentemente unta con olio e cospargerla di formaggio fresco in maniera omogenea tutta la superficie. Lavorare quindi l’impasto rimanente e adagiare questo secondo strato di sfoglia sulla base già coperta di formaggio. Saldare bene, schiacciando i bordi esterni delle due sfoglie con le dita e tagliare via eventuali lembi di impasto in eccesso. Infine, pizzicare con le dita la sfoglia superiore, formando dei fori e cospargere con un filo di olio extravergine. Infornare alla max temperatura per 8/10 minuti, fino a quando la superficie non sarà dorata.
La mia focaccia al formaggio preferita:
Ambasciata di Recco, via Marino Boccanegra 5 (sotto alla Casa della Musica), Genova: birreria artigianale dove poter gustare tutte le specialità liguri, tra cui la mitica focaccia al formaggio.
Panificio Moltedo, Via B. Assereto 15, Recco: tradiionale panificio del paese dove troverete sempre una teglia di gustosissima focaccia calda appena sfornata.
Ristorante Da O’ Vittorio, Via Roma 160, Recco: oltre alla focaccia, tanti altri piatti della cucina ligure. Una tappa obbligata se passate dalla zona