Icone dell'Antartico, star del cinema accanto a Mary Poppins o in Happy feet, dove hanno usato il ballo sfrenato per attirare l'attenzione dalle Nazioni Unite ed ottenere la protezione del proprio habitat, i pinguini hanno festeggiato il 25 aprile la giornata mondiale a loro dedicata.
Lo hanno ricordato, nel giorno di inizio della loro migrazione annuale, su Twitter e sui siti loro online, con bellissime foto e affascinanti video, le associazioni ambientaliste e animaliste che si battono per la difesa di questa specie e della loro casa nel sud del mondo minacciata dai cambiamenti climatici, dalla perdita di habitat, di ghiaccio e di pesce a causa dell'aumento della temperatura, di una pesca eccessiva e dell'inquinamento.
Ma a sostenere la causa per la protezione di questi sorprendenti animali sono anche celebrita' da Leonardo Di Caprio a Richard Branson, da Sylvia Earle a Ed Norton, da Sam Neil a Wang Jing.
Numerose le associazioni ambientaliste che cercano di reclutare seguaci e adesioni agli appelli e alle campagne lanciate anche a livello internazionale. Fra queste Greenpeace e' scesa in campo lanciando una petizione per proteggere i pinguini chiedendo di costruire i due piu' grandi santuari del mare in Antartico.
Un'area che rappresenta il 10% dei mari del mondo, la piu' incontaminata riserva marina rimasta sul pianeta. E in questo modo non si proteggeranno solo i pinguini ma anche balene, foche e circa diecimila altre specie.
Ma i pinguini non vivono solo in ambienti freddi.
Ce ne sono 18 specie in tutto e tutte vivono nell'emisfero meridionale: dodici specie solo fra i ghiacci dell'Antartide sino alle acque della Nuova Zelanda, mentre altre quattro fra Africa australe e Sud America dove possono trovarsi ad affrontare anche alte temperature; le rimanenti si trovano fra Australia e Nuova Zelanda. Il pinguino delle Galapagos e' quello che vive piu' a nord di tutti, avendo oltrepassato l'equatore.
Ogni anno il 25 aprile si celebra la giornata di questi popolari e carismatici uccelli marini che pero' non volano, camminano dondolandosi goffamente e scivolano velocemente con la pancia sui ghiacci, con le ali che fungono da pinne con cui nuotano abilmente e velocemente, tanto da raggiungere anche i 25-30 chilometri orari sott'acqua.
Il pinguino imperatore e' l'indiscusso piu' grande esemplare della specie, seguito dal pinguino re, il secondo per grandezza nel mondo.