Dalle onde di Radio Maria sono giunte nelle spiagge degli ascoltatori due perle. La prima è che secondo Livio qualora un vescovo riconosca un'apparizione non bisogna dargli molto credito perchè “parla a titolo personale”; l'altra è che essendoci in corso un'altra apparizione mariana, quella di Medjugorje appare appare totalmente falsa avendo detto la Gospa che quella era la sua ultima apparizione. Le due perle sono contenute in un' unica ostrica costituita da un veggente brasiliano che afferma (si noti bene che il suo vescovo ha riconosciuto vera l'apparizione) di ricevere messaggi dalla Madonna.
Livio si è subito allarmato e ha pensato bene di tranquillizzare i suoi fans, o seguaci della gospa, dicendo che sì, è vero, i veggenti di Medjugorje sono sempre stati osteggiati dal vescovo locale, il quale come sappiamo non ha mai smesso di gridare con parole accorate alla truffa, mentre il vescovo brasiliano ha riconosciuta vera l'apparizione, ma questo non deve turbare nessuno perchè egli avrebbe parlato “a titolo personale”. E' no, le cose stanno in maniera ben diversa.
Secondo la normativa approvata da Paolo VI nel 1978 un'apparizione può essere riconosciuta o non riconosciuta vera in prima istanza dal vescovo del luogo; solo in un secondo momento e per motivi specificati altri organi, quale la Conferenza episcopale regionale, possono intervenire impugnare la decisione del vescovo. Fin tanto che la decisione del vescovo non è impugnata, rappresenta il giudizio della Chiesa sull'apparizione. Il vescovo , affermando che consta di soprannaturalità, esercita l'autorità della Chiesa e dunque non è una semplice opinione personale. Affermare questo è contravvenire a precise norme del diritto ecclesiastico.
Capite che siamo al grottesco: un'unica apparizione smentisce due vescovi e dà credito a sei ex ragazzini che in trent'anni non hanno dato uno straccio di prova. Dicono di essere in possesso di una pergamena speciale che si son guardati bene dal consegnare alla commissione su Medjugorje per essere analizzata, ma l'hanno data a un cugino dei veggenti il quale ha detto - e noi dovremmo crederci!- che è fatta di un materiale che non esiste sulla terra. Naturalmente l'esame l'ha fatto nel garage di casa.
Io non so se il veggente brasiliano dica il vero. Certo, c'è il giudizio positivo del vescovo del luogo, ma questo non fuga tutti i dubbi. Dubbi che crescono, specie circa Medjugorje, in maniera esponenziale se pensiamo che la gospa ha detto e ripetuto che quella di Medjugorje sarebbe stata l'ultima apparizione. Uno dei due veggenti mente, questo è certo, come è certo che a parità di apparizione quella del veggente brasiliano, se uno è cattolico, è quella vera perchè si avvale del giudizio positivo dell'ordinario del luogo. Cosa che proprio non possiamo dire di Medjugorje da sempre definita da vescovo una colossale truffa