Non è più il mondo di una volta. E la mia generazione ha assistito a un progresso che si è evoluto e ha srotolato i suoi principi navigando alla velocità della luce. Navigare non è un verbo casuale, perchè il computer e internet hanno rivoluzionato la nostra vita da capo a piede. La nostra infanzia, rispetto all'infanzia dei nostri genitori non ha più nulla in comune. Nei giochi, nella velocità, nel numero di contatti, nel numero di informazioni con le quali già piccini siamo venuti in contatto.
Mio padre è stato il primo nella sua azienda a introdurre il personal computer. E stiamo parlando di una grande azienda americana, non di una botteguccia di paese. Si impose con la sua idea, e ricorda ancora con un risolino malcelato, di quella lettera di biasimo che ricevette da un caposezione in disaccordo con le sue intenzioni, che gli rimproverava, con pochissima lungimiranza, che i pc mai avrebbero potuto essere d'efficace aiuto.
La rete poi, questo fantastico internet, ha cambiato completamente il concetto di memoria condivisa. I fatti, quando messi in rete, in teoria non possono essere mai dimenticati. Sono recuperabili in pochi click, non bisogna più andare fino a roma a scavare negli archivi della rai dei filmati luce. Basta cercare su google e youtube, e parole e immagini, ricordi di fatti diventano indelebili.
Non si può proprio più sperare nel potere dell'oblio, di fronte alla nostra incoerenza, di fronte alle nostre figuracce. Io sono più masochista di altri, perchè tengo tutto qui ben catalogato e di alcuni momenti mi vergogno profondamente
ma bisogna fare amicizia con i propri momenti peggiori e con i propri lati peggiori, una memoria autobiografica è necessaria, in una mente sana, anche se sarà piena di spigoli dolorosiDaniele, dunque, veniamo a noi, perchè tutto questo preambolo io l'ho scritto per te. Troppo facile buttarti la croce addosso, troppo semplice, troppo codardo e troppo superficiale raccontare di quanto sei divento viscido e fastidioso alla sola vista sul Tg1 di Minzolini.
Voglio aggrapparmi alla mia deformazione professionale e voglio interrogarmi su cosa ti è accaduto, figliuolo. Era solo il 2006, solo il 2006 accidenti! quando eri considerato il miglior amico degli omosessuali, vincevi a mani basse persino un sondaggio dove venivi eletto come miglior fidanzato per Manuela Arcuri davanti a figurini come Massimiliano Rosolino.
Solo 4 anni. Cosa è accaduto in 4 anni? Quali profondi sconvolgimenti ti hanno rivoltato come un calzino e fatto diventare così unto? Non dirmi che avevi sul serio considerato Pannella una valida figura paterna e che la squalifica di non farti segretario del partito ti ha talmente ferito da indurti a questa ribellione, perchè ci vuole davvero un coraggio esagerato per considerare Pannella una "figura paterna". Pannella al massimo può essere la figura dell'amicone che ti passa le canne e di quell'amicone lì , non puoi mica fidarti sempre!
Sono passati 4 anni da quando con il petto gonfio, avevi detto pubblicamente di essere bisex e avevi persino fatto la morale a Cecchi Paone, scopertosi bisessuale a 7 giorni dalle elezioni cui era candidato. Lo avevi detto e ci avevi raccontato di quanto fosse importante per te il dialogo anche nei momenti più intimi, di come fossi bravo anche a spegnere il cervello ogni tanto e ti lasciassi andare alla visione di un film porno, ci avevi raccontato di come è meglio un paio di boxer di un perizoma. Ce l'avevi detto. Ci avevi illuso. Avevi ancora la Rosa nel Pugno, allora. Solo 4 anni fa. Solo 4 anni fa Grillini voleva abbracciarti. Ora, sa dio cosa ti farebbe se t'avesse sotto le mani...
Ora leggo che qualche giorno fai sei andato in giro per Montecitorio a cercare tale Enzo Raisi, autore di un articolo sul Secolo d'Italia in cui ricordava questa tua uscita, per dirgliene quattro, anzi, per gridargli - OSCENO OSCENO OSCENO! - e io ti ho immaginato trasfgurato in Sgarbi.
Daniele ho paura. Ora ho davvero paura, perchè pensavo che tu ti fossi limitato alla trasfigurazione in vittorio. Invece mi giunge voce che tu ti sia rimangiato pure la bisessualità e nella tua intervista a Magazine ti sia lasciato andare a una sorta di elogio becero della gnocca. Non sono in possesso del giornale nè riesco a trovare stralci dell'intervista sulla rete...Ma se così fosse...ho paura Daniele.
Significa che i poteri taumaturgici e miracolosi di Silvio non riguardano più solo se stesso o la costruzione istantanea di città antisismiche, o la trasformazione di debiti in redditi (per lui), ma ora riesce anche a far questo....
[qui] Se non leggete bene, la base d'asta è 5 euro, se siete interessati...