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La politica della paura

Creato il 07 gennaio 2013 da Blindsight

LA POLITICA DELLA PAURA

Metodi Inquisitori

L'Aiart (associazione spettatori cattolici) inizia l'anno denunciando Corrado Guzzanti e chiedendo la sospensione di un programma per una cosa di 3 anni fa, andata di nuovo in onda su La7 in prima serata il 4 gennaio scorso.
«Guzzanti, credendo di fare satira, appare vestito da cardinale, e prende in giro la Trinità,la Madonna di Lourdes, il Vangelo, la Chiesa, il Pontefice. E con battutacce da caserma liquida le posizioni della Chiesa sulla bioetica. Abbiamo dato mandato al nostro legale avvocato Caltagirone di presentare denuncia alla Procura della Repubblica di Roma», (leggi da Il Messaggero).

Della serie: quando l'inquisizione si esprime al meglio!
Personalmente non trovo Guzzanti offensivo, e non perché non sia cattolica, ma perché trovo più offensive alcune frasi che molti cattolici lanciano contro chi la pensa diversamente da loro, ad esempio "assassine" alle donne che abortiscono, "assassini criminali" a chi sceglie l'eutanasia, "essere immondo e deviato" a chi è gay, "peccatori infernali" a chi fa sesso con preservativo, ecc. ecc., insomma per tutti coloro che queste cose non le fanno di nascosto, visto che comunque le fanno tutti alla fine.
Gli spettatori cattolici non si sentono offesi per tante altre cose trasmesse in prima serata? Possibile che non riescano ad esorcizzare niente, e siano così tristi, spaventati e telecomandati? Di seguito due video di Guzzanti nell'interpretazione di Padre Pizarro, che a me piace molto, augurandomi che alle prossime elezioni si voti per una nazione libera da tante ingerenze vaticane, e che non si debba più aver paura di affermare che siamo uno stato laico, non per questo privo di religione: che ognuno sia libero di far satira e di credere in ciò che preferisce, sennò che democrazia è? Certo è democratico anche reagire se ci si sente offesi da qualcosa, ma questo di Guzzanti non mi sembra proprio il caso. E' antidemocratico, ed anche offensivo per tanti italiani, non pagare l'Imu, come la Chiesa ancora fa. Speriamo quindi che gli spettatori cattolici capiscano che l'Italia non è una chiesa, che la politica in italia dev'essere decisa dagli italiani e non dai preti, che ormai ci sono troppi altri credenti diversi che convivono con noi ed è assurdo continuare a mettere crocefissi ovunque. Vorrei pregare come anima in un luogo di culto, da me scelto autononamente, ed essere al tempo stesso libera come persona in uno stato civile, democratico e laico per il quale, a differenza del Vaticano, anch'io pago, come tutti gli italiani, da quando sono nata. La politica della paura deve finire: ridiamo insieme, cattolici e non, quando c'è satira intelligente, e quella dei Guzzanti (comprese le sorelle di Corrado, Caterina e Sabina) lo è, basta con la censura e l'inquisizione.
Guzzanti in Padre Pizarro 1


Guzzanti in Padre Pizarro 2

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