La seduzione intellettuale

venerdibruttino Buon Anno Bruttine! Tornate alla quotidianità riprendiamo anche i nostri appuntamenti settimanali con il Venerdì della Bruttina in doppia-copia: sul blog e in radio, precisamente su M2O nel programma Mario&TheCity in compagnia di Mariolina Simone. Qui le pillole ed i consigli per bruttine “stagionate e non” si sprecano ;)…ma noi andiamo avanti in maniera un po’ ironica e con il fare “da maestrine” tentando semplicemente di far aumentare l’autostima a bruttine vere o che si sentono tali e di non farvi precipitare sotto il peso di un’estetica che non corrisponde ai canoni attuali (ovvero quintali di cloni tra barbie vecchie&vecchie barbie arricchite da meches&botox).

Eravamo entrare nel mese di dicembre nell’ambito seduzione, parlando delle tecniche base qui e qui. Oggi facciamo un passo avanti giocando su un punto fondamentale per una bruttina: l’intelletto!!! Perchè…

Una volta avvicinata la preda e rotto il ghiaccio o lo distraete focalizzando l’attenzione sulla quinta di reggiseno che avete imparato a valorizzare o dovete ammaliarlo conquistando prima la sua testa (se è una testa di c***o avete preso due piccioni e una fava allo stesso momento)! Ops…;)

“Utilizzare la parola in modo cosciente e brillante è una vera e propria arte. Essere sveglie, rispondere a tono (non arrogante e supponente, mi raccomando), avere la battuta pronta, reggere la conversazione, con fare sottilmente ironico ma di quella che sa cosa sta dicendo. Se in tutto ciò sapete usare anche i verbi correttamente, avete in mano una pistola di precisione. Questo tipo di stimolo intellettuale è molto apprezzato da una certa tipologia di uomo (giuro, e sono anche tanti quelli che ammettono che sono poco attratti da una che non sa parlare in maniera adeguata), il quale si sente risvegliato nella mente (e lo sarà anche nel corpo). Le parole possono provocare delle reazioni molto molto forti se dette nel modo giusto e corredate dell’espressione appropriata. Flirtare parlando è una cosa che ogni bruttina dovrebbe esercitarsi ed imparare a fare: dopotutto, se con il vostro aspetto non riuscite ad attirarli, la testa potete sempre strappargliela in altri modi (non a morsi).“

Ora questo tipo di seduzione può avere delle controindicazioni nei seguenti casi:

-LUI non ha un cervello! In questo caso è inutile che vi applichiate più del dovuto, tanto non riuscirà mai ad apprezzare il vostro cervello (ma sarà indubbiamente più interessato alle vostre tette…se le avete)!

-LUI non ha argomenti! Se mentre parlate lo vedete con l’espressione assente, lasciate perdere le vostre digressioni filosofiche e cominciate a parlare del tempo…o magari di calcio (su questo argomento infame hanno sempre qualcosa da dire, purtroppo)!

-LUI è un saputello! Vi interrompe, non vi ascolta e poi si produce in monologhi dal sapore intellettuale-forzato…in questo caso non gliene frega una mazza di quello che dite, ma vuole solo un’ascoltatrice adorante. In quel preciso istante, potete sempre optare per la fuga!

-LUI si spaventa facilmente! In un primo momento è attratto da voi e dalla vostra testa. Poi fa un paio di conti con la sua, si spaventa e si dà alla fuga. Capita. Non è colpa vostra, è che…