Sfiducia degli italiani verso l’euro che a detta di molti ha portato più svantaggi che vantaggi al Bel Paese.
Cresce la sfiducia degli italiani verso l’euro con la crescita della crisi economica, molti vorrebbero tornare alla lira e molti ritengono che gli svantaggi derivati dall’introduzione della moneta unica sia maggiori rispetto ai vantaggi.
Il 60 % degli italiani intervistati, però, ritiene che questo passaggio andava fatto e che non c’erano alternative.
E’ quanto emerge da un’indagine statistica del Corriere della Sera dove il malumore degli italiani verso l’Europa è evidente, si ha come l’impressione che la crisi economica sia nell’immaginario collettivo, frutto della partecipazione dell’Italia al progetto Europa.
Che l’introduzione dell’euro abbia portato in Italia ad un aumento dei costi è fatto risaputo e storico, infatti, sono passati ormai 10 anni, ma rigurgiti di nostalgia sembrano ancora affiorare.
La crisi economica ha aumentato questo malcontento e la pioggia di milioni di euro che in questi anni è stata destinata in Italia, soprattutto per le aree più povere, è come dimenticata.
Ma il problema non è la memoria degli italiani, ma il fatto che molte volte i fondi europei sono stati usati male o peggio ancora non sono stati proprio funzionalizzati a nulla, il malcontento verso l’euro e l’Europa deve partire da qui, da come in questi decenni la politica ha amministrato la cosa pubblica.