Magazine Diario personale
Chi di noi non si ricorda miss Rossella O’Hara? L’indiscussa eroina del romanzo “Via col vento” di Margaret Mitchell, resa famosa dal colossal cinematografico del 1939.
Il romanzo è un affresco storico ambientato nel Sud degli Stati Uniti durante la Guerra di Secessione, che unisce alle vicende dei protagonisti la tragica realtà della storia americana, vista dalla parte dei sudisti. Via col Vento rappresenta la nostalgia per tutto ciò che è perduto, compresi gli amori e le forti emozioni della giovinezza e la difficoltà di vivere la cruda realtà di ogni giorno. Vi si può leggere una supposta critica alla moderna società americana. Nella recente trasposizione teatrale di Antonio Latella, Rossella è un’America portata all’eccesso, dove tutto corre e scorre troppo frettolosamente. Una nazione votata a primeggiare nel bene e nel male.
Rossella è una donna che nonostante tutto non accetta sconfitte e non si rassegna. Così come è accaduto all’America con l’attacco delle torri gemelle del 2011.
Rossella è l’America e il suo contrario.
Rossella è la metafora delle donne, di tutte quelle donne che nonostante le vicissitudini dell’esistenza hanno scelto di rimanere vive, forse un po’ naif, ma piene di emozione e sentimento.
Ecco perché “Domani è un altro giorno!” E’ il monito per tutte quelle donne, ma anche quegli uomini che corrono con le donne, per mantenere viva la Speranza nel futuro. “Domani è un altro giorno” significa domani ricomincerò e questa volta andrà bene. E andrà bene perché mi merito tutto l’amore dell’esistenza”.
Significa anche avere il coraggio di vivere il dolore del momento, farne tesoro e poi lasciarlo andare. Come quando ci muore una persona cara, quando finisce un amore, quando abbiamo perso il lavoro o la casa. Per noi c’è comunque una possibilità di un domani.
Domani ci alzeremo, ci vestiremo, ci prepareremo e adotteremo “atteggiamenti socialmente accettati”. Ci relazioneremo con gli altri, incontreremo gli amici e magari cresceremo i nostri figli. Ascolteremo e capiremo le necessità della gente, senza mai dimenticare le nostre.
Non ci sono alternative. L’unica sarebbe l’inevitabile morte dei morti! Scegliere di lasciarsi vivere una morte “vivente” o una “sofferente” vitalità, che equivale ad accettare l’anestesia sentimentale perché non si ha il coraggio di osare.
Il rischio può far paura perché quando si rischiano i sentimenti è quasi certo il contatto col dolore. Ma questa è la vita.
Ricordare ogni giorno l’esortazione di Rossella significa accettare il rischio di sbagliare, di cadere di fare fatica ma anche di godere ogni attimo di questa meravigliosa giostra che si chiama vita.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
L’Italia, dopo Irlanda e Stati Uniti….
Irlanda e Stati Uniti nel giro di un mese hanno fatto diventare il dibattito sulle unioni civili in Italia una discussione da XX secolo. Leggere il seguito
Da Cristiana
DIARIO PERSONALE, OPINIONI -
Viaggio in Gran Canaria: cosa vedere
La Gran Canaria è per circonferenza l'isola più grande delle 8 isole dell'arcipelago delle Canarie, situato nell'Oceano Atlantico a 210 km dalla costa... Leggere il seguito
Da Anna Pernice
DIARIO PERSONALE, VIAGGI -
Bomba al neutrone usata solo nello yemen?
Non ascolto e non vedo televisione, non seguo le radio quindi non so se il mainstream del grande fratello abbia divulgato la notizia che il 25 maggio nella... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
Vagabonda del Dharma
I miei genitori, preda dell'euforia post '68, hanno deciso di non battezzarmi e di crescermi a pane e strozzapreti. A due anni mia nonna mi ha portato l'acqua d... Leggere il seguito
Da Giupy
DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO, TALENTI -
Chicago
Ehy ragazzi! Eccomi qui, appena tornata da Chicago! Vi ho trascorso 3 giorni ed è stato fantastico! Al momento detiene il titolo come mia città preferita negli... Leggere il seguito
Da Chalkandcheese
DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO -
TGS Eurogroup in gita a Twickenham
Eccoci giunti al secondo appuntamento di viaggio per farvi conoscere alcune delle mete che rallegreranno le giornate degli studenti TGS Eurogroup, fra poco più... Leggere il seguito
Da Tgs Eurogroup
DIARIO PERSONALE