La torta di Nocciole della Ciau – ci è voluto un anno!
Affinchè provassi la ricetta che mi ha generosamente regalato Marco, il super chef della Ciau del Tornavento.
Impietosito dal mio sguardo da cocker, lo scorso anno mi aveva consegnato la ricetta, trascritta sul retro del loro menu di capodanno. Fammi vedere. Lenticchie e calamaretti, Scampo, zucca, animelle al Marsala, Risotto e crudo di capesante…. NO, devo girare pagina :-)
Adesso ci siamo! E’ una torta rustica, proprio come quelle della nonna, che ti riportano indietro con il pensiero a quando eri bambina e dei dolci non te ne facevi niente. Ma questa la divoravi! Bella spessa, morbida, con qualche pezzettino di nocciola, qua e là. Non troppo dolce, perfetta in ogni momento del giorno. Una torta passe partout. Vuoi la ricetta? Eccola qui.
In un robot, metti le nocciole e riducile in farina. Io preferisco tenerle grossolanamente tritate, mi dà più gusto una volta cotta la torta. Stessa sorte per gli amaretti secchi, questi sì ridotti in farina. Fai fondere il burro in un pentolino. In una grande ciotola mescola con un cucchiaio di legno: nocciole, amaretti, zucchero, farina 00 e farina di mais, il burro e i tuorli d’uovo, il latte e il lievito per torte. Ricetta energetica!
Imburra la tortiera, versa il composto e inforna a 180°, per 30 minuti.
Se vuoi, una volta raffreddata la torta, spolverizza la superficie con zucchero a velo. Ti assicuro che anche la versione naked è da sogno.
Paola
Lista della spesa:
200 g nocciole
160 g amaretti
180 g zucchero
80 g tuorlo (circa 6/8 uova)
160 g farina 00
60 g farina di mais
1 busta lievito
240 g latte
180 g burro