La vendetta è un piatto che si consuma freddo, ma non gelato

Alfonso Signorini la smetta di fare la “ checca isterica “ su Chi il giornale che “ dirige “  – utilizzo un termine che infastidirà tanti, sicuramente, e che infastidisce anche me, ma che rende pan per focaccia. Sostenere che il gelato di Marianna Madia vale quanto il Calippo di Francesca Pascale è un bruttissimo abuso, manifesta il residuo di maschilismo che ancora percorre il risicato cervello del detrattore delle donne, ma non rende giustizia alla fidanzata del suo padrone e mortifica ogni donna che nell’atto di mangiare un gelato, da ora in poi, dovrà porsi il problema se assomiglia di più alla Madia oppure alla Pascale. A me il gelato piace e lo mangio volentieri anche in inverno, checché ne dica la checca.