Nella notte italiana in NBA si sono giocate le semifinali della Summer League a Las Vegas, con Phoenix Suns e Golden State Warriors che hanno continuato quanto di buono fatto finora, ottenendo vittoria e qualificazione per la finale, che si giocherà domani.
Al Thomas & Mack Center campus di University of Nevada – Las Vegas la franchigia dell’Arizona ha superato di misura 91-89 i Miami Heat dopo essere stata avanti anche di 20 punti nel secondo tempo ma essersi fatta rimontare, per poi rivincere la gara a 39 secondi dalla fine con un canestro di Markieff Morris (10+7); con 8.9 secondi da giocare Miami ha avuto ancora il pallone tra le mani perdendolo, ma vincendo la palla a due ha lasciato un ultimo tiro disperato, che non è entrato, a D.J. Kennedy. PJ Tucker con 19 punti è stato il migliore per Phoenix, mentre ancora una buona impressione ha fatto Marcus Morris (17); per gli Heat James Ennis ha chiuso con 25 mentre James Nunnally con 24.
Contro i Suns in finale ci saranno i Golden State Warriors che hanno regolato 75-67 i Charlotte Bobcats, restando così imbattuti nel torneo e allungando a 13 le vittorie consecutive in una Summer League. Avanti senza grossi problemi nei primi due quarti, i californiani hanno permesso a Charlotte di rientrare nel terzo quarto perdendo 19-12, riprendendo però subito in mano la partita e guidandola fino alla fine. Draymond Green è stato il migliore dei Warriors con la doppia-doppia da 15 punti e 12 rimbalzi, Cameron Jones h chiuso con 16 punti e 5/10 al tiro mentre uno dei giocatori più interessanti visti in questa SL, Kent Bazemore ne ha messi 13. Per i Bobcats i migliori marcatori sono stati Troy Daniels e Brandon Triche, entrambi a quota 13.
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